Lautaro Martinez e le presunte bestemmie dopo Juve-Inter, l’argentino rischia ancora la squalifica

Non è ancora fuori pericolo Lautaro Martinez per il caso delle espressioni blasfeme carpite dalla telecamera. Il Giudice Sportivo lo ha graziato ma potrebbero esserci degli ulteriori sviluppi.

La questione riguardante Lautaro Martinez e le presunte bestemmie pronunciate dopo la partita Juventus-Inter continua a tenere banco, con la Procura Federale che non ha ancora concluso le sue indagini. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, gli inquirenti stanno attivamente cercando un audio che possa confermare o smentire le accuse, poiché un’eventuale prova potrebbe portare a una squalifica di almeno un turno per il calciatore, in base all’articolo 37 del Codice di Giustizia Sportiva.

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez e le presunte bestemmie dopo Juve-Inter, l’argentino rischia ancora la squalifica – gazzettinodelgolfo.it Foto Ansa

Tale articolo prevede che l’uso di espressioni blasfeme durante o in occasione di una gara comporti una sanzione minima di un turno di squalifica per i calciatori e i membri dello staff tecnico. Nonostante la gravità della situazione, l’ambiente nerazzurro sembra essere relativamente sereno. Lautaro ha chiarito alla dirigenza del club di non aver pronunciato alcuna bestemmia.

Lautaro Martinez e Gian Marco Ferrari, due pesi e due misure?

Il capitano argentino dell’Inter è stato ritenuto non colpevole dal Giudice Sportivo. Che per lo stesso motivo ha invece squalificato il difensore della Sampdoria, Gian Marco Ferrari. I due casi erano avvenuti lo stesso giorno ed a molti questo è parso avere usato due pesi e due misure. In favore del Toro è stata addotta la mancanza di audio dai filmati esaminati dalla Giustizia Sportiva. Ed il centravanti sudamericano ha espresso il suo punto di vista con fermezza, sottolineando la sua innocenza.

In una intervista rilasciata dopo aver segnato il gol decisivo contro il Genoa nel turno successivo, Lautaro Martinez aveva affermato: “Quando si parla tanto e male di una persona, dà fastidio. Quello che è successo l’altra sera mi ha infastidito molto. Ho insultato, ma non ho bestemmiato. Cerco di trasmettere il rispetto anche ai miei figli. È una cosa che non accetto e vado avanti per la mia strada”.

Martinez ha quindi messo in evidenza il suo impegno nel mantenere un comportamento rispettoso, sia in campo che nella vita privata. Questo episodio ha sollevato un acceso dibattito tra i tifosi e gli esperti del settore, spingendo molti a riflettere sull’importanza di un linguaggio appropriato nel contesto sportivo. La questione non è solo legata al singolo episodio, ma si inserisce in un contesto più ampio che coinvolge la cultura calcistica italiana e le aspettative nei confronti dei calciatori professionisti.

 

In aggiunta, è emerso che la Procura Federale sta valutando anche altri episodi simili accaduti durante le recenti partite di campionato. Ciò allo scopo di cercare di monitorare il linguaggio utilizzato dai giocatori e assicurare che le regole siano rispettate. Questa attenzione potrebbe portare a un’inasprimento delle sanzioni nei confronti di chi non rispetta il codice etico del calcio, creando un precedente importante per il futuro.

Nel frattempo, Lautaro rimane concentrato sulla sua carriera e sugli obiettivi sportivi della sua squadra. La sua determinazione a rispondere a queste accuse con forza e trasparenza ha suscitato una certa ammirazione tra i tifosi, che continuano a sostenere il capitano nerazzurro. Nonostante le polemiche, il giocatore sembra intenzionato a non lasciarsi distrarre dalla situazione e a continuare a dare il massimo sul campo.

La vicenda, quindi, resta aperta, e gli sviluppi futuri potrebbero avere un impatto significativo non solo sulla carriera di Lautaro Martinez, ma anche sul modo in cui il calcio italiano affronta il tema del rispetto e della comunicazione tra i suoi protagonisti. La comunità calcistica attende con interesse ulteriori aggiornamenti su questa situazione, che continua a generare discussioni e riflessioni tra gli appassionati del mondo del calcio.

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