Lenola ricorda il suo “sindaco” ad un anno dalla scomparsa

Il 27 settembre dello scorso anno veniva a mancare, a Lenola, nonostante l’età relativamente giovane, Gian Battista de Filippis, figura tanto cara alla gente del posto, non tanto per i suoi quattro mandati da sindaco e i suoi complessivi 23 anni di presenza nella massima assise locale, ma perché amico sincero e fraterno di ogni lenolese nella quotidianità della vita del centro collinare.

Amato, praticamente da tutti, per la sua grande virtù di saper ascoltare con rispetto, pur ribadendo la ferma convinzione delle proprie idee, ogni interlocutore, anche il più discordante dalle sue tesi, aveva ricevuto il sostegno di quanti si ritrovavano sulle sue posizioni e il rispetto di quanti si cimentavano con lui in un confronto che ha sempre onorato la civile dialettica democratica.

Figlio di un altro primo cittadino, il sindaco “partigiano” Angelo De Filippis, insegnante a scuola e autentico “maestro” di vita, fratello di Pierluigi, coerente sindacalista FIOM, sempre impegnato, gomito a gomito, con Maurizio Landini, responsabile nazionale della federazione impiegati operai metallurgici della Cgil, Gian Battista ha scritto pagine di impegno versatile in tanti campi della vita cittadina, lasciando un’impronta che suona per tutti come uno stimolo a continuarne l’azione per la crescita dell’intera comunità.

Proprio per questo, nella giornata di oggi, giovedi 27, a un anno esatto dalla sua dipartita terrena, dopo la santa Messa celebrata nella chiesa parrocchiale, con la partecipazione dell’intero consiglio comunale, si terrà, alle ore 19,00, la commemorazione nella sala consiliare dove l’assise cittadina è stata convocata dal dott. Angelo Guglietta, presidente del consiglio comunale, per ripercorrere la figura e le opere del “sindaco” sempre vivo nel cuore dei Lenolesi.

Nelle foto: il presidente del consiglio comunale di Lenola dott. Angelo Guglietta (con il microfono), e (a destra) il compianto sindaco Gian Battista De Filippis in una foto del 1986, impegnati nella promozione del tempo libero, condito da una vocazione socio-culturale.

Orazio Ruggieri