La manutenzione della caldaia è molto importante soprattutto se si pensa alla sicurezza della casa, oltre che al risparmio economico e al taglio degli sprechi energetici. Una caldaia tenuta a dovere, infatti, è in grado di ridurre le emissioni inquinanti, che possono mettere a rischio la salute di chi abita gli ambienti domestici. A tal proposito, anche il risparmio economico occupa un ruolo assai importante quando si parla di manutenzione della caldaia. I rischi, in caso di mancata manutenzione, sono pericolo di fuoriuscite incontrollate di gas, intossicazioni e possibilità di incendi domestici.
Come procedere alla manutenzione della caldaia
Innanzitutto è il caso di specificare che questa operazione va sempre assegnata ai tecnici esperti del settore, nonché regolarmente iscritti alla Camera di Commercio. Quindi il fai da te non solo non è legale, ma può diventare estremamente pericoloso. Inoltre, è bene sottolineare che molto utile a garantire il corretto funzionamento delle caldaie è l’attivazione di una delle migliori offerte per la fornitura di gas per la casa presenti sul mercato, che consenta anche di risparmiare sulla bolletta. Detto ciò, come avviene il processo di manutenzione di questo apparecchio? Per prima cosa si controllano le varie parti della caldaia (manutenzione ordinaria), come gli elettrodi, le guarnizioni e la camera di combustione, per individuare immediatamente le sezioni soggette a usura, che andranno sostituite. Poi c’è il test del controllo fumi, che ha lo scopo di misurare valori quali il tiraggio e la temperatura, al fine di stabilire i parametri relativi all’inquinamento e al consumo di energia.
Manutenzione: costi e possibili sanzioni
Si inizia sottolineando che chi non procede alla manutenzione rischia di ricevere una sanzione pecuniaria molto salata. In secondo luogo, è chiaro che si tratta di una fase che ha un suo costo, con una spesa media in Italia pari a circa 68 euro. Naturalmente esistono certe regioni o città più care di altre, per via del costo variabile degli interventi dei tecnici. Milano, ad esempio, è la più costosa in assoluto, con una spesa media che si aggira sui 90 euro. Anche Genova e Torino spiccano per via degli alti livelli di prezzo, mentre le più economiche sono Campobasso, Catanzaro e Potenza, con una spesa intorno ai 50 euro. In realtà, alla luce del fatto che si tratta di un’operazione così importante, mettersi in regola con la manutenzione della caldaia comporta una spesa quasi irrisoria. Anche perché, come detto, l’importo delle multe è decisamente più elevato.