Mare Italia estate 2022, l’indagine Tecnocasa sulla casa vacanza

Il mercato della casa vacanza al mare è decisamente dinamico, come conferma l’aumento dei prezzi dell’1,7% registrato dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa. Bene le località del Veneto che mettono a segno un incremento dei valori del 6,5%, seguite da quelle delle Marche che chiudono con +5,1%. L’Emilia-Romagna chiude con + 2,7%. La ricerca della casa al mare continua a correre sull’onda lunga sorta dopo il primo lockdown. La domanda, che si è sempre orientata su bilocali e trilocali, dopo il lockdown sta virando sempre di più sulle soluzioni indipendenti le cui compravendite sono in aumento negli ultimi tre anni. La presenza dello spazio esterno è sempre più importante. Un altro fenomeno riscontrato quest’anno è un ritorno degli stranieri (americani, francesi e nord Europa), sempre più interessati all’acquisto di una casa vacanza nel Belpaese.

Nel Lazio i valori degli immobili sono aumentati dell’1,8% nella seconda parte del 2021. Le località turistiche della provincia di Latina hanno messo a segno un aumento dei prezzi del 3,2%, quelle della provincia di Viterbo del 14,4% mentre in provincia di Roma si scende dello 0,5%.

Provincia di Viterbo

Prezzi in aumento nella zona di Tarquinia Lido (+16,3%) e Marina Velca (+12,5%), nella seconda parte del 2021. La domanda di casa vacanza è cresciuta in modo importante con richieste in arrivo dalla provincia di Roma, Viterbo e Terni. L’offerta è in diminuzione perché i proprietari utilizzano spesso l’immobile. La richiesta si è orientata su soluzioni di due o tre locali con spazio esterno oppure soluzioni indipendenti e semindipendenti. Il parco immobiliare della zona risale prevalentemente agli anni ’70-’80 e i prezzi medi si aggirano intorno a 2000 € al mq. Punte di 2800 € al mq si toccano per le soluzioni posizionate fronte mare sia a Marina Velca sia a Tarquinia Lido. Poche le nuove costruzioni visto i vincoli idrogeologici e il nuovo si aggira intorno a 3000 € al mq.

Provincia di Latina

A Gaeta nella seconda parte del 2021 i valori immobiliari sono in aumento del 4,8%. Le richieste di acquisto spaziano dal bilocale alle soluzioni indipendenti. Nell’ultimo anno sono in corso diversi interventi di riqualificazione grazie all’ utilizzo del bonus 110%. Abbondante l’offerta di nuove costruzioni che possono toccare punte di 5000-5500 € al mq se posizionate fronte mare sul lungomare di Serapo.  Sono in aumento le richieste di immobili di prestigio dotati di pertinenze esterne, tra cui le ville presenti sul Lungomare di Serapo il cui valore supera il milione di € e a cui sono interessate imprese di costruzioni per riqualificazioni o privati che cercano soluzioni esclusive. La domanda arriva da persone residenti prevalentemente a Napoli e Caserta e una buona percentuale dalla provincia di Roma. In aumento quelle in arrivo dalla provincia di Frosinone. Chi cerca abitazioni diverse da quelle di prestigio conta di investire una cifra compresa tra 150 e 250 mila € per soluzioni da bilocali a trilocali. Diverse le operazioni realizzate da investitori che acquistano immobili da destinare all’affitto turistico o per fare B&B. Le piste ciclabili, il rifacimento delle piazze e del lungomare proiettano sempre più la cittadina di Gaeta verso la sua naturale vocazione turistica. Piacciono sempre le case che si trovano su via Indipendenza (2000-2500 € al mq) e nelle traverse di corso Cavour dove ci sono diversi interventi di frazionamento. Punte di 3000 € al mq si toccano nelle zone vicine al mare e in centro. Valori di 4000 € al mq si registrano sul fronte lungomare Giovanni Caboto dove prevalgono i tagli più piccoli (40-50 mq). Sul lungomare di Serapo i valori si aggirano intorno a 3500-4000 € al mq.

Sono in aumento del 9,2% i prezzi delle case a Formia dove, sempre più, il mercato della prima casa sta prendendo piede ma c’è sempre un buon mercato di casa vacanza. Tra chi cerca l’abitazione principale ci sono anche persone residenti a Napoli che si trasferiscono in questa località pur lasciando il posto di lavoro a Napoli. La ricerca si orienta su tipologie dotate di pertinenze esterne che sono diventate sempre più importanti. Infatti, le tipologie dotate di queste caratteristiche restano poco tempo sul mercato. Le località più richieste come prima casa sono San Giulio e San Pietro dove, per un buon usato, si spendono mediamente 1600-2100 € al mq e Santo Janni dove i prezzi si aggirano intorno a 1800-2200 € al mq. In miglioramento il mercato di Santo Janni dal momento che si sono realizzati numerosi interventi per potenziare i servizi e di conseguenza adesso è apprezzato anche da chi cerca l’abitazione principale. Vindicio resta la zona balneare preferita e  apprezzata soprattutto da parte di chi pratica barca a vela e dove, per un buon usato, si spendono intorno a 2000-2500 € al mq. Non ci sono al momento interventi di nuova costruzione vista la presenza di numerosi vincoli idrogeologici e paesaggistici.

Leggero aumento (+2,9%) dei prezzi delle case a Terracina il cui mercato immobiliare ha visto un notevole incremento di richieste dopo il primo lockdown. A cercarle persone in arrivo da Frosinone, Roma e Napoli che comprano la casa vacanza spesso da utilizzare non solo durante il periodo estivo ma anche durante l’inverno visto il clima mite presente durante tutto l’anno. Il punto di forza di Terracina è la facile raggiungibilità da Frosinone, Roma e Napoli.  Ci sono diversi acquisti destinati alla messa a reddito dell’immobile: si acquistano bilocali e trilocali. A titolo di esempio un bilocale su cui investire 110-120 mila € si affitta a 1500 € a giugno, 2000 € a luglio, 2500-3000 € ad agosto e 1500 € a settembre. Le compravendite di casa vacanza si concentrano prevalentemente sul lungomare dove i prezzi si aggirano intorno a 3000 € al mq con punte di 4000 € al mq per il fronte mare. Se ci si sposta nell’entroterra i prezzi scendono a 1500 € al mq

fonte Tecnocasa