MAREDENTRO, sabato lo spettacolo del Teatro KO sul naufragio esistenziale.

Théodore Géricault, pittore francese del primo ottocento, dipinse il naufragio della Méduse, uno degli avvenimenti storici più drammatici della cronaca francese dell’epoca.

20140212-135256.jpgIl progetto teatrale “MareDentro” in scena sabato 15 febbraio alle 21 al Teatro Remigio Paone di Formia nasce dalla riflessione che portò il pittore francese a immergersi profondamente in questa sciagura fino a metterne su tela tutta la tragicità.

Lo spettacolo del Teatro KappaO e di Giamp Agenzia è il frutto di una ricerca sul naufragio esistenziale. Il viaggio della fregata Méduse incontra i percorsi di grandi artisti come Géricault, Baricco, Wordsworth e Poe, che ai temi della deriva mentale hanno dedicato molta della loro arte. Queste tappe hanno portato ad una sintesi tra la follia provocata da un avvenimento traumatico, altamente condizionante per l’animo umano e il folle genio di un pittore che ha condiviso la spaventosa esperienza fin nei recessi più bui. La fusione di queste esperienze si rivela attraverso i linguaggi dello spettacolo che riesce a mettere in scena un’unica corrispondenza tra naufragio e derive della natura umana: luci, proiezioni, suoni, musiche, parole e azioni si rimestano, si inseguono, creando un mondo “MAREDENTRO” in cui le geometrie fluide si dilatano e si ricompongono, dove la finitezza umana s’infrange, impotente, contro l’infinita potenza del mare.

Ingresso 8 EURO.

INFO E PRENOTAZIONI: 3406007503, teatroko@gmail.com