Minturno, Stefanelli: “Stupito dalle parole dell’Ad della Soes”

Rimango stupito dalle dichiarazioni fuori luogo rilasciate dall’Ad della Soes circa il contenuto dell’interrogazione che ho presentato sulle irregolarità di alcune strisce blu sul territorio comunale. Le mie domande sono rivolte all’amministrazione comunale e ai suoi uffici che sono gli unici deputati a regolamentare e organizzare la sosta a pagamento sul territorio comunale, mentre la Soes è semplicemente deputata a gestire il servizio. Ridicola poi l’affermazione del sig. Stazio sul carattere intimidatorio dell’interrogazione nei confronti della commissione che dovrà decidere l’ennesima gara di appalto per l’assegnazione del sevizio. Trovo invece che sia il sig. Stazio a intimidire il sottoscritto cercando di limitarne lo svolgimento del mandato di consigliere comunale: affermazioni ancora più inaccettabili nel momento in cui il sig. Stazio si lascia andare a considerazioni di carattere politico quasi a testimoniare che, come spesso accade, la Soes travalica i limiti delle proprie attribuzioni andando a sostituirsi alle prerogative e ai compiti dell’Amministrazione comunale e degli assessori di turno oltre che del Comando di Polizia Municipale. Probabilmente è proprio questa confusione di ruoli tra controllore e controllato la causa delle anomalie del servizio. Ancor più strano poi che un imprenditore che svolge questo servizio non si renda conto delle vistose e innumerevoli irregolarità presenti nelle strisce blu ‘minturnesi’. Non mi risulta, infatti, che il Codice della Strada preveda parcheggi a pagamento sui marciapiedi né tantomeno agli incroci. Concludo ricordando all’Ad della Soes che se vuole fare politica, e dare giudizi politici, può sempre candidarsi: magari nella lista del suo Assessore di riferimento, di cui si è eretto a sostituto e portavoce con questo ‘intemerato’ intervento.