Pallamano, IV Torneo “Gianni Buonomo”: vincono i rumeni del Dacii

In una struttura al limite della praticabilità allagata e piena di foglie, causa il cattivo tempo che ha imperversato questa notte sulla nostra città, si è concluso il IV Torneo di Natale per ricordare l’amico Gianni Buonomo.
Quest’anno la manifestazione e cresciuta infatti, oltre agli amici di sempre, hanno aderito all’iniziatica le squadre master dei Dacii (ex giocatori di origine rumena che hanno giocato ad alto livello in Romania ma che vivono oggi a Roma) e Olympia handball Aprilia. Alla presenza della Famiglia di Gianni, la moglie, le figlie ed il nipote , le squadre si sono affrontate con grande agonismo e determinazione ed alla fine si sono imposti i Dacii, che hanno battuto la squadra di casa al fotofinish per 22 -21, e l’Olympia Handball Aprilia per 33 – 28 mentre per la piazza d’onore ha vinto l’Over Team Gianni Buonuomo di Gaeta che si è imposta sull’ Olympia per 29-22. L’incontro tra rumeni e gaetani è stato molto duro ed agonisticamente valido, Aceto ( anni 64), Belalba ( anni 60 ) e Marciano (anni 45) hanno lottato con grande determinazione ma un piccolo calo negli ultimi minuti ha permesso ai Dacii di aggiudicarsi l’incontro.
Ogni volta che calpesto questo campo – Dichiara Pasquale Acetotornano alla mente i successi e le delusioni in una miriadi di emozioni ed oggi ho rivissuto la delusione patita a Bolzano, nello scontro ad eliminazione diretta per l’ accesso alla finale scudetto. Dopo il pareggio in casa, nel match di ritorno, eravamo sul punteggio di 28 – 28, che ci avrebbe aperto le porte della finale, in quanto, a parità di punti, a parità di differenza reti, passava chi aveva realizzato più reti in trasferta, allo scadere dell’ incontro, e leggermente prima del suono della sirena, un giocatore altoatesino tirava in porta e mentre noi esultavamo per il passaggio del turno, la palla entrava lentamente in rete. Inaspettatamente, l’ arbitro assegnava la rete al Bolzano, che si aggiudicava l’ incontro, perché la palla, secondo lui, era partita prima del suono della sirena. Delusione megagalattica, ed oggi in piccolo a 40 anni di distanza ho provato la stessa sensazione. Colgo l’ occasione per fare gli auguri di un Buon 2015 a tutti gli sportivi.