Primato blindato, obiettivo centrato, e con una giornata di anticipo. Il primo tentativo della Carburex Gaeta di chiudere matematicamente la Poule Playout sul gradino più alto del podio va a buon fine, grazie al pareggio messo in cassaforte al cospetto del Noci, al termine di una gara combattuta e avvincente, esattamente come da aspettative visti i precedenti nella regular season. Un pareggio (24-24) che, probabilmente, appare come il risultato più giusto, rispecchiando in maniera impeccabile i valori espressi in campo dalle due compagini.
A contrastare l’arcigna difesa biancoverde, ci ha pensato in modo particolare Fernando Bono, anche stavolta miglior realizzatore a quota 8, seguito da Lombardi e capitan Ponticella (4 gol ciascuno), con quest’ultimo che ha saputo sfoderare una convincente prova anche in fase difensiva; da sottolineare, inoltre, la prestazione tra i pali di Amendolagine.
LA CRONACA – La partenza sorride ai pugliesi, pronti con Bobicic (top scorer del match con 9 reti) a passare subito in vantaggio, 1-2 al 3’, 6-8 al 18’, nonostante i numerosi strappi ricuciti dai padroni di casa. È proprio da questo momento in poi, però, che la squadra del Golfo trova la strada per aumentare il ritmo attuando il tanto atteso sorpasso, e grazie al trio Lombardi-Bono-Morello al 24’ il tabellone segna il 10-8. I ragazzi di Iaia azzerano immediatamente il distacco, ma un nuovo break biancorosso, stavolta di 3-0, manda tutti negli spogliatoi sul 13-10.
Al ritorno in campo, è ancora una volta la formazione ospite ad iniziare col piede giusto, tanto che bastano sette giri di lancette, nonostante l’espulsione per somma di esclusioni di Notarangelo, per ripristinare la parità, 14-14. Si va avanti con un appassionante botta e risposta, 16-16, 19-19, 21-21. Tutto è possibile negli ultimi 5 minuti. Proprio come nel primo tempo, sono i gaetani a spingere il piede sull’acceleratore, e al 27’ Ponticella firma il 24-22. Laera e compagni, che proprio non vogliono mollare la presa, continuano a lottare ed è Corcione a conquistare il 24-24 a 50 secondi dalla fine. Il Gaeta ha ben due occasioni per ipotecare l’intera posta in palio, l’ultima su tiro franco, ma il risultato finale rimane invariato.
«Ci aspettavamo questo tipo di partita – ha commentato il portiere Marco Amendolagine -, perché conosciamo il Noci e sappiamo che è una squadra dura a morire. È un pareggio che vale per noi come una vittoria, perché ci permette di passare il turno da capolista, a prescindere da come andrà a Ragusa. Onoreremo il prossimo impegno in Sicilia, prima di dedicarci totalmente ai Playout permanenza».
«L’obiettivo è stato raggiunto – ha aggiunto coach Onelli – anche se non posso ritenermi completamente soddisfatto, perché abbiamo avuto dei passaggi a vuoto che non avrei voluto vedere, in modo particolare nel secondo tempo. Dovevamo fare di più, è stata una prova di maturità a metà, ma non tutti i mali vengono per nuocere, a volte non vincere ti riporta con i piedi per terra, e sappiamo già su cosa lavorare per migliorare».
Sabato prossimo, 24 marzo, ultima giornata di Poule Playout, la Carburex Gaeta andrà a far visita al Crazy Reusia, fanalino di coda del girone già retrocesso in Serie A2.
CARBUREX GAETA – NOCI 24-24 (p.t. 13-10)
CARBUREX GAETA: Amendolagine, Cienzo, Lombardi 4, Ponticella 4, Ciccolella D. 2, Lodato 3, Bono 8, Morello 2, Panzarini, Ciccolella A.,Gallo, La Monica, Antonio 1, Pantanella. All. Salvatore Onelli
NOCI: Corcione 2, De Finis, Di Giandomenico, Recchia 5, Cantore, Fasanelli, Fasano, Laera 6, Montalto 1, De Luca 1, Fasano, Labate, Notarangelo, Bobicic 9. All. Domenico Iaia
ARBITRI: Dionisi – Maccarone
ESPULSO: al 4’st Notarangelo (N) per somma di esclusioni
NOTE: prima dell’inizio del match, osservato un minuto di silenzio in memoria di Luigi Vignali