Parco Archeologico Muro di Nerva, M5S Formia: “Una bella notizia”

“Il sostegno dell’intero Consiglio regionale del Lazio che all’unanimità ha approvato l’ordine del giorno della Consigliera del Movimento 5 Stelle Gaia Pernarella volto a impegnare la Giunta regionale a reperire le risorse economiche per la realizzazione del Parco Archeologico comunale “Muro di Nerva” a Formia ci fa ben sperare che sarà roseo il futuro di una delle aree storicamente più importanti della nostra città”. Così in una nota i componenti del nascente Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle, rappresentati in Comune insieme a Un’Altra Città dalla Consigliera Paola Villa che sottolinea: “Ora toccherà al Comune di Formia completare l’iter urbanistico già intrapreso dall’Amministrazione che ho presieduto perché il bene della famiglia Ranucci, l’area confinante con le Mura di Nerva e il sottostante criptoportico delle Grotta di Sant’Erasmo, venga annesso al patrimonio comunale, auspicabilmente nel solco di quanto ipotizzato già nel 2020 dall’ex assessore Giovannone, insieme al delegato Capolino, ovvero lavori di pulizia e recupero per rendere immediato l’usufrutto del bene alla città”. E ancora dal 5 Stelle cittadino: “Il percorso iniziato dalla famiglia Ranucci al fine di promuovere l’istituzione di un Parco Archeologico regionale si arricchisce di un nuovo capitolo, non ancora decisivo ma propedeutico a una svolta che tutti i cittadini di Formia auspicano. E che seppure non potrà sanare lo sfregio inferto al territorio quando si progettò e realizzò il tracciato della Strada Flacca, punta a una valorizzazione dovuta alle origini della nostra città nonché alla messa in condizioni di sicurezza di un’area la cui fruizione e godimento oggi è di fatto interdetta. Il passaggio effettuato dal Consiglio regionale apre una nuova strada che ipotizza un futuro reale ai sensi della normativa nazionale e regionale in materia di valorizzazione e promozione di percorsi culturali di rilevanza su cui anche la Sovrintendenza svolgerà un ruolo fondamentale. Con l’avvicinarsi del Giubileo che tanti pellegrini condurrà nella nostra regione – concludono -, creare dei percorsi attrattivi che coinvolgano l’intero Golfo valorizzando e facendo crescere i nostri siti di interesse storico è un passaggio fondamentale per il rilancio turistico – economico di tutto il territorio”.