Hai mai pensato di creare un fondo cassa di emergenza per i guasti casalinghi? Se no, ti consigliamo di cominciare quanto meno a valutare quest’ipotesi. In quest’articolo ti spiego perché è di vitale importanza averne uno e a quanto dovrebbe ammontare.
In ogni casa, gli imprevisti sono all’ordine del giorno: un elettrodomestico che smette di funzionare, una perdita d’acqua, un guasto all’impianto elettrico. Insomma, tutto può succedere.
Ecco perché è fondamentale creare un fondo emergenza per la casa, che consiste in una una deposito di denaro a cui attingere solo in caso di guasti casalinghi.

Avere un fondo cassa per le emergenze vuole inoltre dire: evitare debiti improvvisi, migliorare la pianificazione finanziaria ed evitare ritardi nella manutenzione. L’indisponibilità economica può essere un vero e proprio problema in caso di guasti. Se non li si risolve il prima possibile, rischiano infatti di peggiorare.
Come creare un fondo cassa di emergenza per guasti casalinghi
Prima di tutto devi analizzare le spese abituali. Per farlo, stila una lista dei guasti e delle manutenzioni avvenute nell’ultimo quinquennio. Considera anche i costi di riparazione di elettrodomestici di grande importanza come potrebbe, ad esempio, esserlo la caldaia. Stabilisci un obiettivo annuale e cioè quanti soldi conservare per il tuo fondo cassa. Crea dunque un conto separato per il fondo cassa e imposta un bonifico automatico.

Anche risparmiare 50-100 euro al mese potrebbe essere l’ideale per cominciare: la costanza premia. Creare un fondo emergenza per la casa è una delle strategie più intelligenti per proteggere il proprio patrimonio e potersi garantire la serenità finanziaria. Nessun imprevisto legato alla manutenzione della casa ti coglierà di sorpresa o causerà preoccupazioni.
A quanto dovrebbe ammontare il fondo cassa di emergenza per guasti casalinghi e manutenzioni impreviste
Ovviamente non è possibile parlare di una cifra precisa a cui dovrebbe ammontare il fondo cassa, perché dipende da troppe circostanze da noi imponderabili. La regola generale prevede però di mettere da parte l’1% del valore della casa ogni anno. Dunque, se la tua casa ha un valore di 200.000 euro, cerca di mettere da parte 2.000 euro l’anno.
Prima di ricorrere ai soldi conservati nel tuo fondo cassa per le emergenze, verifica se la tua assicurazione può coprire il danno che hai ricevuto. Inoltre, non gettarti a capofitto sulla prima soluzione, ma evita confronta i prezzi.