Precipita in un crepaccio, 42enne muore sul Terminillo

Diversi interventi per il Soccorso Alpino del Lazio nella giornata di ieri, domenica 27 marzo. Di seguito i più significativi.

Il più grave sul Monte Terminillo, in provincia di Rieti, dove un uomo di 42 anni originario di Roma ha perso la vita dopo essere scivolato per diverse centinaia di metri dalla cresta del Monte Elefante, a quota 2000 metri.

Sul posto – allertati dal suo compagno di escursione – sono giunti gli operatori del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato. Purtroppo sono risultati inutili i soccorsi. A supporto delle operazioni anche l’eliambulanza della Regione Lazio con a bordo il medico del Soccorso Alpino che ha constatato il decesso dell’escursionista e un elicottero dei Vigili del Fuoco che ha trasportato a valle la salma.
Un altro intervento, meno grave, per un gruppo di sei escursionisti partiti da Licenza, in provincia di Roma, alla volta del Monte Guardia la cui vetta è nel territorio della provincia di Latina.

Al principio della discesa una delle componenti del gruppo – di 47 anni e residente a Roma – per cause accidentali è caduta procurandosi una frattura alla caviglia. È stata preallertata l’eliambulanza della Regione Lazio e contemporaneamente inviata una squadra di terra del Soccorso Alpino.

L’infortunata è stata dunque prelevata dall’eliambulanza con il supporto del tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino, mentre la squadra di terra ha raggiunto il resto del gruppo di escursionisti per seguirlo nel rientro lungo un percorso più breve.