Promozione spettacoli, Manzo: “Lancio un appello alle associazioni…”

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manzo_maria_rita “Gli spazi pubblici sono un bene di tutti. Giusto pubblicizzare gli eventi ma senza imbrattare la città”. L’Assessora alla Cultura Maria Rita Manzo lancia un appello alle associazioni culturali promotrici degli spettacoli inseriti nel calendario di “Formia Estate 2014”. “Intendo rivolgermi ai soggetti coinvolti nella programmazione estiva perché si attengano scrupolosamente alle prescrizioni dell’ordinanza emanata l’anno scorso dal Sindaco per prevenire e reprimere il fenomeno dell’affissione selvaggia”.

L’ordinanza in questione, curata dall’Assessorato alla Sostenibilità Urbana, prevede per tutto l’anno e sull’intero territorio comunale il divieto di effettuare pubblicità tramite volantinaggio, affissione, apposizione di manifesti su pali dell’illuminazione pubblica e sulla segnaletica stradale, sugli alberi, nonché sui muri o qualsiasi altro posto e struttura che non siano regolarmente autorizzati. Allo stesso modo, è fatto divieto di distribuire volantini, depliants, manifesti, opuscoli pubblicitari o altro materiale pubblicitario sotto le porte di accesso, gli usci e gli androni della abitazioni private, così come sul parabrezza o lunotto delle auto, e su tutti gli altri veicoli. Gli utenti che non prevedono l’espresso divieto di ricevere materiale pubblicitario, sono obbligati al corretto smaltimento del materiale cartaceo ricevuto. In caso di inottemperanza, andranno incontro alla stessa sanzione (200 euro) prevista per la mancata osservanza delle prescrizioni contenute nell’ordinanza. E’ vietato anche lasciare volantini e depliant nelle cassette ove il proprietario dell’immobile ha apposto una scritta con la quale si vieta l’immissione di pubblicità. La distribuzione di volantini, depliants, manifesti o altro materiale pubblicitario ed informativo potrà avvenire esclusivamente nelle cassette postali o tramite consegna diretta a mano.

“Abbiamo l’obbligo – conclude Maria Rita Manzo – di salvaguardare il decoro della città e gli operatori della cultura sono chiamati a dare il buon esempio. Stiano quindi dentro gli spazi pubblicitari richiesti. L’amministrazione comunale concorrerà a dare visibilità agli eventi anche attraverso altri canali, come stampa, radio e televisione”.