Rally di Sperlonga: percorso modificato. Esclusa Gaeta

logo_rally_sperlongaSperlonga Racing, il Comitato Organizzatore del 6° Rally Ronde di Sperlonga, comunica che la gara domani avrà il suo regolare svolgimento pur con una radicale modifica del percorso.

Il problema di sicurezza pubblica relativo ad una porzione del percorso di gara definito “di trasferimento”, si è evidenziato soltanto durante la serata di ieri, anche se la causa principale è stata l’interruzione della Via Flacca per una frana accaduta nei giorni passati.

La difficoltà venuta a crearsi con le Autorità competenti preposte al rilascio delle autorizzazioni (della quale si è venuti a conoscenza soltanto nel tardo pomeriggio di ieri), è stata risolta tra la tarda serata di ieri e la mattina odierna con l’aver ridisegnato un’ampia parte del percorso di gara, in modo tale da non essere invasivi con la normale circolazione stradale.

L’Organizzazione Sperlonga Racing ha lavorato in piena sinergia con le Autorità, assicurando così il regolare svolgimento della gara, con il forte pensiero sempre rivolto ai piloti ed alle squadre, arrivati da molte parti d’Italia, attratti dalle caratteristiche della gara oltre che dalle bellezze della zona pontina.

Con il nuovo disegno del percorso, resta comunque invariato il tratto interessato dalla Prova Speciale “La Magliana”, che verrà percorso quattro volte. Dopo ognuno degli impegni cronometrati previsti, i concorrenti dovranno effettuare uno stop di riordinamento a lungo la Strada Provinciale Itri-Sperlonga al Km. 1,400 presso la “Addessi Commerciale Srl” e successivamente torneranno al Service Area di Sperlonga.

Con ciò verrà purtroppo esclusa dal percorso la città di Gaeta, con forte rammarico dell’organizzazione e degli equipaggi stessi, visto che in essa avevano trovato una location esclusiva ed appassionata. L’organizzazione si ripromette di tornare a Gaeta, se ne saranno create le condizioni logistiche e di interesse, già dalla prossima edizione dell’evento e nel frattempo esprime il proprio rammarico per aver perso giocoforza un sostegno importante, auspicando la comprensione da parte della locale Amministrazione Comunale, dei cittadini e degli sportivi appassionati.