Sid Vicious, la terribile parabola di una vita

20140510-194931.jpgNasce a Londra il 10 maggio 1957.
Nel 1975 – dopo un’infanzia turbolenta a causa della madre che fa uso di droga – incontra John Lydon con cui incomincia, assieme ad altri amici, a suonare nei corridoi della metropolitana.
Nel 1976 entra a far parte de The Flowers Of Romance assieme a Keith Levene, nella prima formazione dei Clash; successivamente suona la batteria nei Siouxsie & the Banshees. Dopo aver fallito l’audizione per diventare cantante dei Damned, entra a far parte dei Sex Pistols nel 1977 dopo la partenza di Glen Matlock. Dovrebbe partecipare alle sessioni per la registrazione di NEVER MIND THE BOLLOCKS suonando il basso, ma essendo ubriaco per la maggior parte del tempo, viene richiamato Matlock. Nel novembre dello stesso anno conosce la groupie Nancy Spungen con cui incomincia una relazione. Ciò ha un effetto deleterio sul gruppo, la cui immagine viene seriamente compromessa durante il tour americano del 1978. La band decide così di sciogliersi nel gennaio dello stesso anno, dopo il concerto di San Francisco.
Sid incomincia una carriera solista: nell’agosto del 1978 lui e Nancy si trasferiscono a New York dove il musicista si esibisce con una band di spalla chiamata Vicious White Kids. Poi forma un altro gruppo – The Idols – con cui realizza un disco dal vivo, SID SINGS, uscito nel 1979, in cui compaiono diverse cover dei Pistols, dei Dolls e degli Heartbreakers.
Il 12 ottobre 1978 Nancy viene trovata morta in una camera dell’Hotel Chelsea e da qui inizia ancor più velocemente la parabola discendente della vita di Sid, che infatti muore per un’overdose il 1 febbraio 1979 a soli 21 anni.