Sud Pontino:PNRR ed economia del mare

Il fondamentale ruolo degli enti locali nell’accesso e poi nel’impiego dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” che, inserito all’interno del programma “Next Generation Eu”, è un’iniziativa di solidarietà finanziaria in risposta alla crisi pandemica ed è finalizzato al rilancio economico del territorio. Il Pnrr può e deve sostenere i diversi ambiti dell’economia del mare che, rappresentando la prima voce del Pil dell’economia locale, possiede le giuste e necessarie caratteristiche per garantire una crescita virtuosa del territorio ed il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Saranno questi gli elementi comuni denominatori del convegno che, organizzato dal parlamentare europeo della Lega-Identità e democrazia”, il professor Antonio Maria Rinaldi, si svolgerà il 22 luglio, alle ore 19, presso l’Hotel “Klaton Beach” di Formia. “Sud Pontino: Pnrr ed economia del mare. Progetti ed opportunità di sviluppo dai territori all’Europa” è il titolo di un momento di confronto che intende sollecitare i territori a moltiplicare i propri sforzi, in tema di presentazione delle proprie istanze, per sostenere il rilancio dei diversi asset strategici facenti parte dell’universo della blue economy: la portualità commerciale e turistica, il traffico crocieristico, la cantieristica, la pesca, il diporto e la balneazione.

“Quella rappresentata dal Pnrr è un’occasione unica che i territori non possono lasciarsi sfuggire per conseguire la transazione digitale e quella green– osserva l’Europarlamentare ed economista Antonio Rinaldi – Ma c’è un’altra faccia della stessa medaglia: l’Unione Europea deve rivedere completamente, alla luce di quanto è avvenuto dal 24 febbraio con l’invasione dell’Ucraina, i piani di supporto per aiutare i paesi colpiti dagli effetti della pandemia. Il “Next Generation Ue” era però concepito all’inizio della pandemia e non si conoscevano gli effetti a lungo termine di questa emergenza.
Il convegno di Formia del 22 luglio vuole avere un carattere ‘ricettivo’, ascoltare i diversi attori impegnati nel settore, strategico, della Blue economy per adattare i propri Pnrr con criteri di attualità.

“Quello che poteva sulla carta andare bene a maggio del 2020 ora non funziona più. Alla pandemia – aggiunge il professor Rinaldi – si è aggiunta una guerra devastante che sta modificando, in negativo, le esigenze dei cittadini e delle imprese. Con il contributo di tutti vanno rivisti gli obiettivi che si erano fissati due anni fa per adattarli alle nuove esigenze delle nostre aziende e dei cittadini. Non dimentichiamo che quelli in arrivo sono soldi a debito che comunque dovremo restituire. Ed è bene usarli in questo momento per non rischiare il tracollo dell’economia italiana, e per quella crescita di cui abbiamo veramente bisogno.”.
Quella in corso è una fase molto delicata perché le proposte di finanziamento che arrivano dai territori devono far fronte a procedure molto complesse al termine delle quali non è detto che le stesse richieste siano dichiarate accoglibili dal Pnrr italiano: “La Lega confida sulla propria classe dirigente del sud pontino – ha concluso l’europarlamentare europeo Rinaldi – che da sempre è un punto di riferimento del partito in termini di esperienza ed affidabilità amministrativa negli enti e comuni in cui è presente”.
Il programma prevede gli interventi di Alessandro Morelli, Vice Ministro alle Infrastrutture e trasporti; di Federico Freni, sottosegretario al Ministero dell’Economia; dell’Onorevole Claudio Durigon, coordinatore regionale della Lega; del Senatore Gianfranco Rufa, commissario provinciale di Latina della Lega; di Angelo Tripodi, capogruppo della Lega alla Regione Lazio; di Pino Musolino, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale; di Gerardo Stefanelli, presidente dell’Amministrazione Provinciale di Latina; di Giovanni Acampora, presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina e dell’Assonautica e di Antonio Di Rocco, capogruppo di “Prima Formia” al comune di Formia e responsabile della Lega per il sud pontino. Modererà il dibattito il giornalista Saverio Forte

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