Tentano la truffa dello specchietto, ma la vittima non ci casca. Responsabili individuati grazie alle telecamere

A conclusione di specifica attività di indagine, scaturita a seguito della querela per tentata truffa presentata da un 24enne residente a Formia, i militari della locale stazione carabinieri, deferivano in stato di libertà per il reato di “tentata truffa in concorso” un 31enne ed un 26enne della provincia di Napoli unitamente ad una 28enne della provincia di napoli la quale veniva denunciata per il reato di “favoreggiamento”.

La vittima, mentre era alla guida di un furgone intestato alla società presso la quale lavora, veniva avvicinato da due giovani a bordo di un’autovettura e, con la tecnica dell’urto dello specchietto, tentavano una truffa nei suoi confronti.
Accortosi tuttavia subito delle loro intenzioni, li metteva in fuga riferendo che avrebbe chiamato i carabinieri.
A seguito di indagine i due giovani venivano identificati tramite la visione delle immagini estrapolate dal sistema di video sorveglianza installato sul territorio comunale e successivo riconoscimento fotografico da parte del denunciante.

L’autovettura in uso ai predetti era stata presa a noleggio dalla denunciata per favoreggiamento la quale, sentita in merito, riferiva di essere la sola persona ad avere la disponibilità dell’autovettura, tentando di coprire i due amici rendendosi pertanto responsabile del reato di suddetto.