Vaklam e Calabrese: da Formia due campioni del tavolo verde

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Negli ultimi anni il territorio di Formia è diventato uno dei centri più dinamici per la concentrazione di talenti del poker sportivo. I due principali esponenti del movimento laziale sono “Vaklam”, nickname di Daniele, ingegnere informatico  e professionista dell’information technology e Ciro Calabrese, presenza fissa dei tornei più prestigiosi del circuito nazionale e internazionale. Più concentrato nell’online il primo e polivalente il secondo, hanno collezionato una serie importante di risultati nelle ultime stagioni. Andiamo a conoscerli.

Daniele ha sempre amato i giochi di strategia e la competizione a essi legata. Da anni appassionato di Magic e laureatosi in ingegneria informatica, ha intrapreso quasi naturalmente la strada del grinder professionista. Dopo i primi approcci “amatoriali” e sporadici, “Vaklam” decide nel 2012 di affidarsi a un coach e inizia a studiare le dinamiche della disciplina, specializzandosi nei Sit & Go.

Due anni dopo, la decisione di passare agli MTT, i tornei multi-table online. Una scelta che lo porterà in breve tempo a conquistare la Tournament Leaderboard di febbraio 2014, la classifica mensile dei giocatori online più vincenti. Un traguardo incredibile che ha fatto dell’ingegnere di Formia il nome emergente di quella stagione del poker italiano.

Il successo non ha cambiato il suo approccio alla disciplina. Daniele si considera ancora un semi-professionista e i suoi obiettivi per il futuro pokeristico restano graduali: superare i livelli di rendimento per poter partecipare ai tornei più importanti e continuare ad approfondire gli studi sugli MTT, magari prendendo parte a qualche appuntamento live di prestigio.

Anche perché il poker rappresenta solo una parte, seppur importante, della sua vita. Daniele è infatti appassionato di cinema e serie Tv, di viaggi, di musica (suona il pianoforte) e ha un lavoro fisso nel mondo dell’information technology che lo impegna per 36 ore a settimana.

Diverso il percorso dell’altro campione di Formia, il 58enne Ciro Calabrese. Quello che stupisce di Calabrese è la versatilità, una dote non così comune nel poker moderno. Oltre ad aver conquistato importanti risultati online su PokerStars con il nickname “girogogogo”, il laziale vanta in bacheca ben quattro piazzamenti a premi nei principali tornei live.

Il primo in ordine di tempo è il nono posto di dicembre 2010 nel Main Event del Christmas Poker Event di Nova Gorica. L’anno successivo arriva quello che ancora oggi è il risultato live più importante in carriera: la settima piazza nel Main Event IPT, giocato anch’esso a Nova Gorica. Un piazzamento che assume maggior rilievo alla luce di un tavolo finale che comprendeva professionisti affermati come Marco Mancini ed Enrico Fabrizi e una vera e propria leggenda, quel Mustapha Kanit in vetta alla Italy All Time Money List da anni.

Nel 2015 altro piazzamento a premi nell’evento No Limit Hold’em del Mini Ipt di Saint Vincent, la splendida località valdostana famosa per il casinò e per i meravigliosi paesaggi.

Imprenditore nella vita di tutti i giorni, Calabrese è specializzato nel Texas Hold’em e il suo stile di gioco è estremamente aggressivo. Il consiglio per chi decide di avvicinarsi alla disciplina? Quello di dedicarsi allo studio approfondito delle dinamiche di gioco e di seguire le tecniche dei campioni più affermati.