Violazione della legge sulle armi: due denunce

Nel corso della giornata del primo maggio la Polizia di Stato tra Formia e Scauri di Minturno, ha realizzato una serie di controlli, tesi a prevenire la commissione dei reati cosi come disposto dalla Questura di Latina.

In particolare sono state sequestrate varie armi in capo a due soggetti resisi responsabili di violazioni della relativa normativa.

La prima denuncia è scattata nei confronti di un soggetto sorpreso in possesso di un fucile ad aria compressa all’interno del parco di Gianola ove si stava esercitando a sparare contro dei bersagli costituiti da alcuni barattoli. L’uomo di circa 35 anni, originario di Formia e noto alle forze dell’ordine, aveva acquistato un’arma di libera vendita, il cui porto non era stato autorizzato. Pertanto gli uomini della volante del Commissariato di Formia, hanno proceduto al sequestro dell’esemplare di fucile ed alla denuncia a piede libero del suo proprietario all’A.G. di Cassino per il reato previsto dal d.l. 362/2001 art. 9/2° co.

Il secondo intervento è scaturito da una denuncia presentata da una donna, la quale tormentata dal comportamento di un proprio conoscente, ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine a seguito di una violenta aggressione verbale e delle minacce subite. I controlli effettuati presso la banca dati hanno evidenziato in capo al denunciato il posseso di due fucili sono stati immediatamente sequestrati in via preventiva essendo venuti meno i requisiti di buona condotta che concorrono nella valutazione per la concessione dell’autorizzazione alla detenzione di armi presso la propria abitazione.

Inoltre è stato effettuato un capillare controllo degli ambulanti che nelle giornate di festa invadono il lungomare di Scauri di Minturno. Nella circostanza sono stati identificati quindici venditori, alcuni dei quali risultati abusivi e pertanto contravvenzionati dagli agenti della Polizia Locale di Minturno, che ha operato unitamente a personale della Polizia di Stato.