Al via la quinta edizione della stagione “Parole sotto lo schermo”

Roby Tour 2024

Sabato 22 novembre alle 18 presso la sala del Teatro Bertolt Brecht di Formia, si inaugura la quinta edizione della stagione Parole sotto lo schermo.

Promosso all’interno del progetto Officine culturali della Regione Lazio e del cartellone dei Teatri Riuniti del golfo, il ciclo di incontri rappresenta un vero e proprio contenitore di riflessioni sullo stato delle cose cinematografico.

Nel corso di questi cinque anni si sono avvicendati al microfono degli incontri relatori di calibro e importanza a partire da Giovanni Spagnoletti (direttore da quindici anni del Festival del Cinema di Pesaro, una delle manifestazioni cinematografiche più prestigiose della realtà italiana), a Edoardo Zaccagnini (responsabile dell’Osservatorio italiano di Close-up) a Daniele Lupi (dalla rivista Schermaglie di Roma). Ma c’è stata anche la possibilità di incontrare autori da Tommaso Cotronei (regista e documentarista), a Tommaso Valente (regista), a Giammario Di Risio (suo un interessantissimo libro sull’Immagine Cristo pubblicato da Le Mani).

Quattro gli incontri di quest’anno più un Fuori Programma dedicato alla Grande Guerra.

Ospiti d’eccezione saranno, oltre a Luca Nocella che inaugura la manifestazione, Desiree Sabatini (Dottore di Ricerca a “La Sapienza” di Roma, docente di Istituzioni e regia digitale) e Giovanni Spagnoletti che abbiamo pensato di richiamare per festeggiare il quinto compleanno di Parole sotto lo schermo.

In Dal Profondo paese straniero, questo il titolo volutamente herzogiano dell’incontro, Luca Nocella (autore e regista) parlerà di come l’audiovisivo sia stato nel tempo, forse, il più potente tra gli strumenti in nostro possesso per cominciare ad “ascoltare” la disabilità.

Attraverso il racconto della sua esperienza come regista di cortometraggi per la Cooperativa sociale Herasmus, Luca Nocella ci metterà di fronte alla sfida quotidiana del lavoro su campo e all’importanza di non chiudere le nostre orecchie a queste voci che ci arrivano “dal profondo paese straniero”.

Il racconto sarà anche l’occasione della presentazione del libro “Bianca e il rubasogni” di Alessandro Coppola e Luca Nocella, una magica fiaba sull’autismo pubblicata dalla casa editrice Di Marsico.

L’incontro successivo il 27 dicembre sempre alle 18:00 riguarderà un altro paese straniero: il cinema di animazione italiano, un sottobosco cinematografico straordinario e intrigante, ma quasi del tutto sconosciuto per lo spettatore medio italiano. Il relatore sarà Alessandro Izzi, curatore degli incontri.

Appuntamento quindi sabato alle 18:00 presso la storica sala del Teatro Bertolt Brecht in Via delle Terme Romane.

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