Brutta stangata in arrivo per milioni di famiglie in attesa della Carta Dedicata a Te: a partire da domani cambia tutto. Pesanti tagli da parte del Governo.
I primi due mesi del 2025 sembrano essere partiti all’insegna delle cattive notizie che non hanno mai smesso di rincorrersi e susseguirsi una dietro all’altra. La prima stangata è stata quella sulle pensioni rivalutate allo 0,8% contro il 5,4% del 2024 e l’8,1% del 2023.

Nei giorni scorsi un’altra brutta novella riguardo all’inflazione che è tornata a salire dell’1,5% rispetto all’anno scorso comportando aumenti, già palpabili, su generi alimentari e bollette delle utenze domestiche. Aumenti che, secondo gli esperti del settore, nei prossimi 12 mesi potrebbero sfiorare addirittura quota 700 euro a famiglia soprattutto in certe regioni.
Ma non è ancora finita. Prima che febbraio ceda il passo a marzo ecco un’altra cattiva notizia: questa volta riguarda la Carta Dedicata a Te, conosciuta anche come Carta Spesa. Questo sussidio è nato nel 2023 ed è stato pensato per aiutare le famiglie maggiormente in difficoltà ad acquistare almeno i beni di prima necessità.
Inizialmente poteva essere usata solo per l’acquisto di generi alimentari ma dall’anno scorso il credito può essere impiegato anche per l’acquisto di carburanti per l’auto o biglietti per i mezzi pubblici. Molte famiglie sono in attesa della nuova ricarica ma il Governo di Giorgia Meloni ha preso una decisione che per molti sarà come una stangata o un pugno dritto nello stomaco. I cambiamenti si vedranno molto presto, prima di quello che pensiamo.
Carta Dedicata a Te: i requisiti per il 2025
Brutte notizie per le famiglie che, a dire il vero, in questi primi due mesi dell’anno, di notizie non proprio buone ne hanno già ricevute parecchie. Molti in attesa della Carta Dedicata a Te potrebbero attenderla invano e non riceverla mai, non quest’anno almeno. Vediamo il motivo di tutto questo.

Come ben sappiamo oggi era l’ultimo giorno utile per spendere tutto il credito rimasto sulla Carta Dedicata a Te relativa al 2024. Da domani, quindi, si resta in attesa del nuovo accredito. Accredito che, tuttavia, molti potrebbero aspettare invano pur avendo tutti i requisiti in regola sulla base di quanto richiesto dal Governo di Giorgia Meloni. Ricordiamo, infatti, che per poter fruire della Carta Dedicata a Te, anche nel 2025, è necessario che sussistano queste condizioni:
- Isee non al di sopra di 50.000 euro;
- nucleo familiare composto da almeno 3 persone di cui almeno un minorenne;
- nessun componente della famiglia deve essere percettore di Assegno di Inclusione, Naspi o altre indennità di disoccupazione.
Anche quest’anno non occorreva fare richiesta ma si occuperà di tutto l’Inps. L’Inps, infatti, dopo aver verificato i requisiti delle famiglie iscritte nei registri delle anagrafi, comunicherà direttamente ai Comuni le liste dei beneficiari. Come gli anni scorsi anche quest’anno sono rimasti tagliati fuori dalla possibilità di fruire dell’aiuto i single, le coppie senza figli e le famiglie composte da un genitore con un solo figlio.
Carta Dedicata a Te: cosa cambia quest’anno per le famiglie
Milioni di famiglie stanno attendendo la nuova ricarica della Carta Dedicata a Te o Carta Spesa, l’aiuto pensato per sostenere i nuclei familiari composti da almeno tre persone e con Isee basso. Come visto nel paragrafo precedente, anche quest’anno i single, le coppie senza figli e le famiglie composte da solo un genitore e solo un figlio sono state escluse da questa preziosa agevolazione.

Ma è possibile che non siano questi gli unici penalizzati. Anche molti che, in teoria, avrebbero diritto al sussidio, potrebbero non riceverlo. Il motivo? Molto semplice: il Governo Meloni ha dovuto apportare dei tagli avendo a disposizione solo 20 milioni di euro circa per la Manovra di Bilancio 2025.
Nel 2024 le risorse stanziate erano state di 600 milioni di euro; per il 2025 sono state solo di 500 milioni: ben 100 milioni di euro in meno. A questo punto si aprono due possibili scenari: o la Carta Dedicata a Te quest’anno avrà un importo più basso rispetto al 2024 e, dunque, non ammonterà a 500 euro a famiglia; oppure, se la Carta Dedicata a Te avrà lo stesso importo dell’anno scorso, la platea dei beneficiari sarà ristretta. Al momento pare che una terza possibilità non ci sia.