Golfo sicuro, nasce il sito difendiilgolfo.it a difesa del territorio

A fronte del successo riscosso nei gruppi WhatsApp del nostro Golfo, si è deciso di ampliare il progetto con un portale www.difendiilgolfo.it che consente di poter esprimere la propria opinione e partecipare attivamente alle nostre attività. 

L’idea è partita da parte di alcuni giovani del Golfo, è un progetto aperto a chiunque, di qualsiasi estrazione politica o culturale, assolutamente apolitico e ha lo scopo di coordinare le segnalazioni di situazioni sospette che potrebbero essere sinonimo di degrado o delinquenza.

Per migliorare l’organizzazione e la comunicazione, è stato introdotto inoltre un forum di discussione in cui potranno intervenire liberamente gli utenti registrati al portale.

Abbiamo contattato il responsabile-ideatore del gruppo Difendi Gaeta David Scappaticcio che afferma: “abbiamo deciso di ampliare il discorso sulla sicurezza nel Golfo con il blog www.difendiilgolfo.it, che si pone come un ulteriore realtà al fianco dei cittadini, creata con lo scopo unico di salvaguardare il più possibile le nostre amate città del Sud Pontino, messe ormai sotto assedio continuo da ladri, scippatori,  truffatori e quant’altro. Solamente uniti possiamo fare davvero la differenza in una situazione simile d’emergenza – afferma Scappaticcio, che aggiunge – “tengo inoltre a precisare che i vari gruppi WhatsApp e lo stesso blog non vanno in nessun modo a contrastare le attività delle forze dell’ordine addette alla sicurezza, ma anzi, sono stati creati per cercare di migliorare maggiormente la cooperazione tra cittadini e addetti alla sicurezza e al controllo del nostro territorio in un momento così delicato”

Il progetto che sarà anche promotore di iniziative culturali, sociali e solidali, è regolamentato sul portale www.difendiilgolfo.it dove gli utenti potranno interagire segnalando anomalie o comportamenti sospetti, e di accertarsi con sicurezza su quanto sta accadendo avendo cura di avvisare immediatamente Carabinieri o Polizia per avitare disagi al controllo del territorio.