Theo Hernandez con la valigia pronta, dove giocherà l’anno prossimo

È certamente questo il punto più basso di Theo Hernandez nei suoi sei anni al Milan. Il cartellino rosso contro il Feyenoord ha mille significati in negativo per lui, l’addio è ormai certo.

Theo Hernandez è il capro espiatorio del Milan, all’indomani della eliminazione dei rossoneri dalla Champions League. L’espulsione rimediata nel ritorno del match contro gli olandesi ha fatto da chiave in negativo per gli uomini di Sergio Conceiçao, con il Diavolo che è finito all’inferno sportivo. L’eliminazione contro un avversario che sembrava alla portata rappresenta un danno di immagine ed anche economico, con dei mancati introiti anche importanti.

Theo Hernandez
– gazzettinodelgolfo.it Foto Ansa

Ora non resta che dare il tutto per tutto per riuscire ad agguantare il quarto posto. Cosa che appare complicata ad oggi, sia per la distanza in termini di punti – 5, non irrecuperabili – che soprattutto per la folta concorrenza. Il Milan deve vedersela con le varie Atalanta, Juventus, Lazio, Fiorentina e Bologna, dando per scontati i primi due posti appannaggio di Napoli ed Inter. E Theo Hernandez? Il cartellino rosso per doppia ammonizione – una più assurda dell’altra – ricevuto ieri fanno del terzino francese il calciatore più espulso d’Europa dopo il misconosciuto Téji Savanier del Montpellier. Ma con un paio di aggravanti.

Theo Hernandez è il secondo giocatore più espulso in Europa

Savanier ha rimediato 8 rossi in 170 partite, Theo Hernandez 6 espulsioni in molte più gare giocate, 247. E poi lui è un giocatore di caratura internazionale e da lui ci si aspetterebbe ben altro rendimento. Tanto più visto che in più occasioni ha anche fatto da vicecapitano e capitano del Milan. Hernandez, all’indomani di questa brutta pagina per il Milan e per la sua carriera, si è scusato a mezzo social con i tifosi. Ma c’è già la certezza che il club lo cederà la prossima estate.

Completando così un processo di rinnovamento che è cominciato con l’addio nelle scorse settimane del capitano Davide Calabria, andato al Bologna. E che potrebbe passare anche per una cessione di Rafa Leao. Il fondo RedBird che gestisce il Milan è consapevole di potere ottenere una ottima cifra vendendo Theo Hernandez e magati anche Leao. Il contratto del primo scade a giugno 2026.

Theo Hernandez cartellino rosso
Theo Hernandez è il secondo giocatore più espulso in Europa – gazzettinodelgolfo.it Foto Ansa

E questo fa si che l’ultima sessione di mercato utile per potere fare grandi soldi è quella che si aprirà questa estate. Per quanto riguarda l’attaccante portoghese, non c’è alcuna urgenza visto che il suo accordo si esaurisce nel 2028. Poi sembra che Hernandez sia rimasto infastidito anche dal margine di trattativa, per quanto esiguo, che aveva visto il Como avanzare una offerta per lui nello scorso gennaio.

Anche con Conceiçao le cose non vanno bene

In un contesto di crisi, anche il rapporto tra lo stesso Hernandez e l’allenatore Sergio Conceiçao sembra vacillare. L’inizio della stagione era stato accolto con ottimismo, ma le speranze di una rinascita sono svanite. Gli errori in campo si sono moltiplicati, ed il calciatore ha mostrato segni di disinteresse che non sono passati inosservati.

Dall’esonero di Paulo Fonseca, che sembrava essere il principale ostacolo nella sua carriera, Hernandez non ha trovato la continuità di rendimento che ci si aspettava. Le immagini di un Hernandez sorridente e motivato si sono trasformate in un ricordo lontano.

Hernandez espulso
Anche con Conceiçao le cose non vanno bene – gazzettinodelgolfo.it Foto Ansa

La frustrazione accumulata culmina nella serata contro il Feyenoord, dove la sua espulsione ha rappresentato sia una sconfitta sportiva che un simbolo di una stagione che rischia di essere dimenticata per i motivi sbagliati. Con il supporto dei tifosi e dei compagni, Hernandez dovrà riflettere su cosa significhi essere parte di un grande club e su come riprendersi da questa situazione. A livello caratteriale però Lionel Messi ha fatto pure di peggio, forse.

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