Gaeta, strutture balneari senza bagnino. sanzioni per oltre cinquemila euro

Continua l’attività di controllo lungo la costa, in mare e a terra, della Guardia Costiera di Gaeta.

L’attività, che interessa i litorali di Gaeta, Fondi, Sperlonga, Itri, Formia e Minturno, iniziata con l’operazione “Mare Sicuro” sin dal mese di giugno, ha come obiettivo continuare a garantire condizioni di sicurezza a quanti, diportisti, bagnanti, subacquei e sportivi, in questo periodo si concentrano lungo il litorale.

Rimane quindi, operativo, anche nel mese di settembre, il complesso dispositivo di sicurezza della Guardia Costiera, costituito da pattuglia a terra, da motovedette e da unità navali minori che ha consentito questa estate, nel corso del periodo di maggior flusso turistico, di registrare un regolare svolgimento delle attività di balneazione e diportistiche, senza incidenti di particolare gravità.

Nella giornata di ieri, i militari della Guardia Costiera di Gaeta nel corso dell’attività di monitoraggio del litorale hanno individuato strutture balneari che, al momento dell’accertamento, erano prive del servizio di assistenza e salvataggio.

Tutti collocati lungo il litorale di Gaeta i quattro stabilimenti balneari e l’attività di noleggio presso i quali è stata accertata l’assenza dell’assistente bagnante.

Dopo aver provveduto a far ripristinare immediatamente il previsto servizio di assistenza e salvataggio, i militari della Guardia Costiera di Gaeta hanno fatto scattare per i cinque trasgressori la sanzione amministrativa.

Oltre cinque mila euro, quindi, le sanzioni elevate per la violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare che impone l’obbligo per concessionari e gestori di predisporre un servizio di assistenza e salvataggio a tutela dei bagnanti.

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