A Gaeta il primo “Protocollo per il diritto allo studio degli alunni adottati”

Nel pomeriggio di ieri, il Centro Adozioni Internazionali ed il Comune di Gaeta unitamente ai dirigenti scolastici degli istituti del territorio hanno sottoscritto il “Protocollo per il diritto allo studio degli alunni adottati”.

È il primo accordo in Italia che vede l’intervento unitario di queste istituzioni e che ha tra i principali obiettivi: “Portare la cultura dell’adozione in tutte le scuole dell’intero comprensorio”.

All’interno del documento è stata inserita tutta la normativa necessaria all’accoglienza del bambino adottato, con la disciplina di ogni caso. A tal fine i dirigenti scolastici si sono impegnati nell’individuazione di figure addette all’inclusione, per costituire una scuola sempre più accogliente e a misura di ciascun alunno, con particolare attenzione agli studenti adottati.

Come dichiarato dall’avvocato Alessia Maria Di Biase, referente del Centro Adozioni Internazionali: “Un progetto importante ed uno strumento unico di supporto a scuole e famiglie”.

La firma di questo protocollo si inserisce nel più ampio progetto “Gaeta città dei bambini” che celebra con una serie di appuntamenti, previsti per tutto il mese di novembre, la Convenzione Onu per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Maria Concetta Valente