Addio al frigorifero, si chiude un’era: l’alternativa è smart e rivoluzionaria

Presto potremo dire addio al frigorifero, per una rivoluzione che sicuramente molti di voi non si potevano nemmeno immaginare. L’alternativa smart è assurda.

Tutti abbiamo un frigo in casa per conservare i nostri cibi e avere la possibilità di gestirli nel miglior modo possibile sia nei periodi caldi che in quelli freddi.

frigorifero con una ragazza che fa la X
Addio al frigorifero, si chiude un’era: l’alternativa è smart e rivoluzionaria (GazzettinodelGolfo.it)

Rinunciare a questo grande elettrodomestico, nell’era contemporanea, appare una cosa praticamente impossibile, anche se ci sono state numerose rivoluzioni che nel corso del tempo hanno cambiato il suo utilizzo e le sue funzioni. Si è passati da un semplice luogo dove mantenere freschi i nostri prodotti a vere e proprie macchine tecnologiche in grado di fare ghiaccio, isolare scomparti e cambiare temperature.

Nonostante questo quello che stiamo per raccontarvi oggi sicuramente in pochi se la sarebbero potuta anche solo immaginare. Diventa dunque interessante approfondire questo argomento e cercare di capire come potrà assolutamente cambiare la nostra vita, cercando una rivoluzione che potrebbe cambiare di fatto il nostro modo di fare dentro casa e l’atteggiamento con cui gestire la nostra spesa.

Andiamo dunque a vedere come dire addio al frigorifero, per un’idea smart davvero intelligente e proficua.

Addio al frigorifero, ecco la trovata smart

Per dire addio al frigorifero molto dipende anche da come è fatta casa nostra, dalla conformazione. Per chi vive in una villetta si potrebbe considerare l‘ipotesi di utilizzare dispense naturali o cantine sotterranee con ambienti freschi e ventilati che possono mantenere il cibo a temperature decisamente più basse rispetto a quello che accade all’esterno.

ragazza apre frigo
Addio al frigorifero, ecco la trovata smart (GazzettinodelGolfo.it)

Esistono poi diversi tipi di metodi per conservare il cibo senza l’utilizzo del frigo. Si parte dalla conservazione sotto vuoto, l’assenza di ossigeno infatti rallenta quella che è la proliferazione batterica e aumenta la durata dei nostri alimenti. Si può anche lavorare di essiccazione e disidratazione, una trovata che ci porta a rimuovere l’acqua dagli alimenti impedendo la crescita di batteri e muffe.

Non sottovalutiamo poi l’affumicatura che conserva i prodotti ma regala anche un sapore decisamente caratteristico. La fermentazione è un altro modo di conservare il cibo con metodi diversi come la salamoia che sono assolutamente da valutare. Così come interessante è conservare i cibi sott’olio o sott’aceto.

In alcuni paesi molto freddi poi si utilizzano proprio il ghiaccio e la neve per abbassare i livelli di temperatura dei cibi. Una serie di metodi alternativi che potrebbero tornarci molto utili e che aiuterebbero a rispettare l’ambiente risparmiando una quantità importante di energia.

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