DI CARO, BORDIN E MASTROMANNO, UFFICIALI CC DEL SUD PONTINO AGLI ONORI DELLA CRONACA NAZIONALE

Di Caro Cosimo Damiano
Mastromanno Ivano

Sarà il ten. Ivan Mastromanno, attuale comandante la tenenza di Fondi, il  nuovo responsabile di uno dei Nuclei di Sicurezza dell’aeroporto di Ciampino a Roma.

L’incarico gli è stato conferito con comunicazione a lui pervenuta già da diverse settimane, ma la notizia si è appresa solo ieri nell’ambito della struttura aeroportuale della Capitale ed è subito rimbalzata a Fondi dove molti conoscenti l’hanno accolta con malcelata contrarietà, non per la promozione che suona più che meritata all’ufficiale che comanda la neonata Tenenza di Fondi già dal 2014, proveniente dal NORM della compagnia di Mondragone, dove pure si era brillantemente distinto, ma per la perdita di un comandante che, insieme al luogotenente Emilio Mauriello e all’organico locale dell’Arma, aveva assicurato un periodo di tranquilla convivenza agli oltre quarantamila abitanti della città della Piana, che mai aveva fatto registrare un livello di sicurezza come in questi ultimi anni.

Con lui sono assurti agli onori della cronaca, in questi giorni, il maggiore Cosimo Damiano De Caro, comandante dello squadrone CC a cavallo e responsabile del carosello storico che si terrà a Piazza di Siena.

Di Caro Cosimo Damiano

Il magg. De Caro, già comandante la compagnia CC di Gaeta poco prima del suo depotenziamento a tenenza nel marzo 2014 (ora tornerà compagnia nel giro di un trimestre, n.d.r.) dopo un brillante comando a Misilmeri (PA) e al Comando generale dell’Arma, è responsabile del folcloristico squadrone a cavallo che ogni anno affascina e coinvolge un pubblico sempre più numeroso.

E proprio lui, nel corso della puntata di “Uno Mattina” su Rai 1 (di cui nella foto) ha illustrato il programma di quest’anno.

Sempre dal comando CC di Gaeta proviene pure il cap. Luca Bordin, che ha ricevuto l’Encomio Solenne a Vigonza (PD), dall’ing. della Kwait, Nunzio Tacchetti, sindaco della città, per la mirabile opera svolta nel bonificare l’intera zona da una persistente condizione di soggezione alla malavita e al fenomeno delinquenziale in genere.

Bordin Luca

Per il ten. Mastromanno l’incarico a Ciampino dovrebbe diventare operativo con i primi di settembre mentre, con l’inizio del nuovo anno, dovrebbe per lui giungere anche  il grado di capitano quale avanzamento di carriera.

Anche per il maggiore De Caro il 2018 porterà il grado di tenente colonnello, traguardo prestigioso per chi, a quella data compirà 40 anni. E, a proposito della vita laboriosa e versatile del futuro tenente colonnello, abbiamo raccolto, nel suo paese d’origine, a Gravina in Basilicata, una testimonianza che gli fa ancor più onore.

Eccola. Per il maggiore De Caro, infatti, l’attuale prestigioso incarico viene a sublimare un rapporto meraviglioso che, già da bambino, il figlio del laboriosissimo contadino della Lucania aveva con i cavalli che il futuro ufficiale della Benemerita sapeva cavalcare fin dalla più tenera età nei campi della sua amata Basilicata.

E, a proposito dei ricordi dell’adolescenza, alcuni vicini di casa ci hanno raccontato che il padre, icona di quell’amore per i campi che rappresenta l’orgoglio della instancabile gente della patria di Orazio e dei Sassi di Matera, alla pur composta richiesta del figlio, brillantemente promosso agli esami di Maturità Classica, il quale osava indicare, come premio, un motorino, abbia a lui risposto di averci già pensato, il tutto mentre indicava al giovanissimo Cosmo Damiano la zappatrice con cui, all’indomani del conseguimento della Maturità Classica, l’aspirante cadetto di Accademia avrebbe dovuto arare il terreno di proprietà della famiglia.

Un vero esempio di come “per aspera ad astra!”   

 

Orazio Ruggieri