Coronavirus, segnalati rincari dei prezzi a Sperlonga. Cusani: “Atteggiamento spregevole e disumano”

«Nei giorni scorsi ci sono giunte diverse segnalazioni in merito alla percezione, da parte dei cittadini, che dall’inizio delle misure di contenimento per l’emergenza Coronavirus ci sarebbe stato un aumento dei prezzi presso i negozi di generi alimentari del nostro borgo”. Così il sindaco di Sperlonga, Armando Cusani, sulla pagina social del Comune.

“Mi preme osservare -continua il primo cittadino nel post- che qualora alcuni negozianti avessero davvero aumentato i prezzi dei loro prodotti nelle circostanze terribili che conosciamo per il nostro paese e per il mondo intero, questo sarebbe un atteggiamento spregevole e disumano, nonché un gravissimo errore”.

 

“La nostra è una comunità solidale, che si unisce e lotta per il bene di tutti.
Lo stiamo dimostrando nel rispetto ineccepibile delle regole stabilite per il contenimento della pandemia, lo stanno dimostrando i volontari della Protezione Civile con un lavoro straordinario e coraggioso e lo dimostrano le numerose iniziative di solidarietà silenziosa che i cittadini stanno prendendo per offrire l’aiuto che possono.

Non vogliamo e non possiamo immaginare che affianco a questo grande cuore ci possano essere comportamenti che vadano nel senso contrario.

Per questo invito tutti a restare umani.

Approfittare delle sciagure può dare qualche spicciolo in più ma non è mai una buona strategia, nemmeno per la propria attività che, quando tutto sarà finito, avrà oltretutto perso la possibilità di costruirsi una clientela locale.

Diamoci una mano per sollevarci insieme”.