Cus Cassino Gaeta ’84: Che cuore per i ragazzi di Viola, beffati soltanto ai rigori al termine di un match dalle mille emozioni

Sul 40×20 di Via Venezia termina con un 29-28 entusiasmante ed avvincente per gli ospiti della Lazio, i quali hanno trovato un avversario arcigno,concentrato,stoico ed infoltito di Under 17 determinato a vincere che senza timori reverenziali contro una formazione retrocessa in A2 ha sfiorato davvero per un soffio la prima storica vittoria in un campionato nazionale.

L’avvio di gara è di marca ospite e complice ancora una difesa da assestare, i biancocelesti riescono ad andare in rete con scioltezza con Corrado, il quale sigla l’1-0.

I gaetani però non stanno di certo a guardare e rispondono con capitan Capomaccio che pareggia i conti ma ancora Corrado ha vita facile e trova il 2-2 prima che Barbu riesca a trovare anche il nuovo vantaggio sino al 3-2.

Da qui la bella reazione dei gaetani che riescono a trovare la giusta amalgama in difesa ed in attacco Uranga e Capomaccio fanno il resto, prima il pareggio di La Monica e subito dopo Capomaccio realizza il 4-3, ma è ancora massimo equilibrio fino al 5-5.

Poi la svolta, gli uomini di Viola ingranano la giusta marcia, D’Ovidio para e le rapide controfughe di Pantanella e Monti Antonio, unite alle incursioni dello spagnolo Ander Uranga fanno il resto ed un ottimo passivo di 6-1 permettono ai cussini di portarsi sull’11-6.

Infine poco prima del duplice fischio, la doppia esclusione temporanea per La Monica e Monti Antonio a distanza di circa 30 secondi l’una dall’altra, permettono il rientro dei capitolini che realizzano un passivo di 4-1 ma i gaetani chiudono comunque la prima frazione sul +4 (14-10) al termine dei primi 30 minuti.

Il match s’infiamma nella ripresa, gli uomini di Langiano rientrano meglio sul 40×20 della struttura Geodetica di Via Venezia,gremita come non capitava da anni,e Mariani riporta i suoi sul -2.

Da qui fino alla fine la gara diventa maschia, sono molteplici le esclusioni temporanee ma i gaetani sono davvero determinati e spinti dal folto pubblico di casa, riescono a rimanere sempre in avanti.

D’Ovidio inanella una serie importante di interventi decisivi, aiutato dall’ottima difesa di Mitrano (squalificato per somma di 2′ dubbi quando mancano 16 minuti al termine,ndr) ed Uranga mentre Pantanella è cinico sottoporta con Antonio Monti che lo imita sul lato opposto, e gli uomini di Viola riescono a stare con il muso in avanti fino a 9′ dal termine con il punteggio di 22-21 per poi subire l’aggancio dei romani sul 22-22 ad opera di capitan Biader.

Nei minuti finali e decisivi i riflettori sono tutti puntati su Monti Antonio, il quale realizza una rapida “tripletta” portando il tabellone luminoso sul 26-24 per i gaetani, nonostante l’inferiorità numerica causa l’esclusione di 2′ ai danni di Pantanella.

Sembra che i padroni di casa possao gestire il +2 ma proprio a 2 minuti dal termine,la squalifica di La Monica e la sospensione di Uranga, mettono in difficoltà la compagine gaetana presente in campo con ben 4 under sui 6 giocatori in campo.
Ed i capitoloni ne approfittano conquistando il 26-26, poi Monti Antonio perde palla e Mariani parte in solitaria e quando sembra arrivare la beffa allo scadere, è ancora D’Ovidio a metterci una pezza e superarsi nell’uno contro uno dai 6 metri.

Mancano appena 19 secondi ma i gaetani non riescono a trovare un 27-26 che sarebbe stato meritato e termina così il match con il dubbio dei signori Lefons e Galbiati se bisognasse andare o meno alla lotteria dei rigori; così dopo un consulto si deciderà tutto con la sfida dai 7 metri.

Cominciano i gaetani e Valente non sbaglia,poi è Biader ad imitarlo e subito dopo purrtroppo il giovanissimo Uttaro sbaglia e si rimane sull1-1.

Da qui inizia lo show dell’estremo difensore D’Ovidio quale infiamma tutto il pubblico accorso e si esibisce in 3 parate di fila, ma i gaetani sono poco cinici ed arrivano purtroppo gli errori consecutivi di Ciano,Monti e Capomaccio.

Siamo all’epilogo finale, D’Ovidio contro Biader. Ad avere la meglio è il 9 ospite con il portiere gaetano che quasi non compie un altro miracolo vista l’intuizione e la sfera termina in porta dopo la deviazione del numero 1 di casa, scatendando cosi la gioia dei laziali.

Si tratta comunque del primo punto conquistato nella storia in un campionato di serie A2, e due punti che vanno agli ospiti della capitale.

Purtroppo una gara che i gaetani si sono lasciati sfuggire per inesperienza proprio quando sembrava fatta e sicuramente un passo avanti dopo l’esordio in quel di Capua e vena realizzativa aumentata non di poco.

Al termine della gara parla coach Antonio Viola:Sono davvero soddisfatto di come si sono comportati i ragazzi oggi e non ho davvero nulla da rimproverargli. In difesa siamo stati stoici ed aggressivi anche se ancora bisogna aumentare quella cattiveria agonistica che stiamo cercando di avere, ma D’Ovidio è stato autore di interventi prodigiosi grazie al muro che aveva davanti. Anche in attacco vedo miglioramenti,Uranga sta diventando sempre più leader e si vede un gioco più fluido ed efficace. Purtroppo a mente fredda possiamo parlare di 2 punti persi e non di 1 guadagnato ma se ci troviamo qui a parlare di una vittoria sfiorata, è soltanto merito dei ragazzi, sia quelli in campo che quelli in panchina sempre pronti ad incitare i compagni, dunque va bene così e ripartiremo con orgoglio dopo questa sfida. Bellissimo vedere tutta quella gente a tifare per noi e proprio a loro voglio rivolgere un applauso per come ci hanno supportato e dedico loro questo primo punto storico conquistato in A2. Di questo passo ci toglieremo tante soddisfazioni. Forza ragazzi“.

BPC Cus Cassino Gaeta ’84 – Lazio 28-29 d.t.r. (26-26, p.t. 14-10)

Cus Cassino Gaeta: D’Ovidio,Ciano,Monti R.,Bertolami 1,Capomaccio 6,La Monica 4,Mitrano 2,Valente 1,Monti Antonio 4,Uttaro,Curcio,Pantanella 5,Uglietta 1,Uranga 4. All: Viola Antonio. Dirigente: Di Liegro Luigi. Addetto arbitri: Gaudino Annalisa.

Lazio: Mariani,Varrera,Corrado 3,Sallicano 1,Barbu 6,Tordi 3,Biader 9,Manfrè 1,La Rosa 1,Mariani 5. All: Giuseppe Langiano. Dirigente: Pranzoni Giuseppe.

Arbitri: signori Lefons e Galbiati.

Nel prossimo turno previsto per Sabato 29 Ottobre, capitan Roberto Capomaccio e compagni affronteranno l’NHC Teramo di coach Chionchio alle ore 19;00 nella città teramana.