Da Gaeta a Montecarlo per dirigere l’I.H.O.

Comprensibile soddisfazione a Gaeta e a Itri per la nomina del contrammiraglio Luigi Sinapi a direttore dell’I.H.O., l’Organizzazione Idrografica Internazionale che, con sede a Montecarlo, raggruppa tutti gli uffici idrografici della Terra e che ha lo status di Osservatore presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il neo direttore è infatti vissuto a Gaeta, dove ha abitato e ha studiato prima di frequentare, a Formia, il liceo classico “Vitruvio Pollione” da cui ha spiccato il volo, nel 1985, per l’Accademia Navale di Livorno, e ha trascorso lunghi periodi a Itri, paese del papà, l’ing. Giovanni Sinapi, docente anche presso l’istituto nautico di Gaeta. La sua nomina a direttore dell’I.H.O. è avvenuta, con votazione per corrispondenza, causa Covid 19, e ha coinvolto 81 Paesi dei 93 aventi diritto. Per lui ben 144 consensi, a fronte dei potenziali 334 esprimibili. Al secondo posto uno statunitense, con 111 suffragi e, al terzo, un brasiliano, cui sono andati 79 consensi.

Con il contrammiraglio Sinapi l’Italia ritorna, dopo 20 anni, alla guida della prestigiosa organizzazione voluta, 99 anni fa, dal principe Alberto I di Monaco nel suo stato. Il 52enne neodirettore si è presentato all’assemblea dei votanti con lo specifico programma che vede prioritariamente la mappatura mondiale dei fondali per approfondire la conoscenza degli ecosistemi marini, vitale per il sostentamento di tre miliardi di persone che traggono dalla pesca la principale fonte di alimentazione. Si tratta, in effetti, per Sinapi, della prosecuzione di iniziative che ha sempre portato avanti, con determinata convinzione, nel corso della sua prestigiosa carriera che lo vede, fino al 31 agosto di quest’anno, alla guida dell’Istituto Idrografico della Marina, carica di cui è stato investito nel 2015 e che lascerà proprio alla vigilia dell’insediamento del prestigioso comando nel principato monegasco che avrà decorrenza, appunto, dal 1° settembre prossimo.

Forte di tre lauree (Fisica, Scienze marittime e navali, Scienze diplomatiche e internazionali) e di due master (Geomatica marina e Studi militari e strategici internazionali), Sinapi vanta anche una medaglia commemorativa per l’XI^ spedizione internazionale in Antartide, medaglie NATO per operazioni nella ex Jugoslavia e Kosovo e l’investitura a Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica. Dopo i lusinghieri risultati conseguiti in Accademia, ha ricoperto l’incarico di comandante della nave idrografica “Mirto”, di ufficiale di staff al comando navale della NATO a Napoli, comandante, ancora, della fregata “Zefiro”, del cacciatorpediniere “Durand de La Penne”.

E’ stato capoufficio all’Ufficio Pianificazione e Programmazione finanziaria e Reparti operazioni e logistica dello Stato Maggiore della Marina. Ha pure insegnato Idrografia e Geodesia, in qualità di docente a contratto, presso l’Università “Parthenope” a Napoli e ha curato moltissime pubblicazioni edite su riviste nazionali e internazionali. Figliolo della prof. Anna Sapori, di Grosseto, dove è anche nato, è sposato con l’odontoiatra Loredana Lupoli ed è papà di due figli, Luigi, che ha pubblicato, a soli diciassette anni, la sua prima opera di narrativa “Prima o poi vanno via” per poi vincere il premio del “libro sulla sabbia”, nell’edizione del Ferragosto 2013, a Cervia, e dare alla luce altre interessanti pubblicazioni, e Angelo, attualmente studente universitario negli U.S.A.

Orazio Ruggieri