Detrazioni fiscali, queste famiglie otterranno grandi vantaggi nel 2025: i fortunati

Con le nuove detrazioni fiscali introdotte per il 2025 dall’ultima Legge di Bilancio, sono avvantaggiate alcune tipologie di famiglie.

L’ultima Manovra ha introdotto un nuovo articolo nel Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) che, di fatto, modifica il meccanismo con cui vengono calcolate le detrazioni fiscali per le famiglie. Una tipologia in particole di famiglie riceverà maggiori benefici fiscali. Inoltre, il Governo ha insistito sul tema della progressività. In questo senso, le detrazioni diminuiscono all’aumentare del reddito.

Famiglia con figlia piccola
Detrazioni fiscali, queste famiglie otterranno grandi vantaggi nel 2025: i fortunati – gazzettinodelgolfo.it

Ci sono anche nuovi limiti. Più precisamente, arrivano dei limiti massimi alle detrazioni in base al reddito e alla composizione familiare. E poi ci sono le esclusioni… Alcune spese, come quelle sanitarie e gli investimenti in start-up, non sono più considerate per il calcolo delle detrazioni.

Dunque, lo sforzo della nuova legge è quello di rendere il sistema fiscale più equo, offrendo maggiore aiuto a un certo tipo di famiglie. Quali? Il nuovo art. 16-ter del TUIR stabilisce un meccanismo di calcolo delle detrazioni fiscali fondato su due parametri principali: il reddito complessivo del contribuente e la composizione del nucleo familiare. Su questo secondo parametro, si nota un particolare accento posto su un requisito fondamentale. Ovvero la presenza di figli a carico, e di soggetti con disabilità.

Come accennato, l’elemento distintivo della norma è la progressività, con la riduzione del valore detraibile all’aumentare del reddito. L’altro cardine delle nuove detrazioni fiscali è la maggiore tutela per le famiglie numerose o con membri in condizioni di fragilità, come sancito dall’articolo 12, comma 2 della stessa legge.

Famiglie numerose: così aumentano le detrazioni fiscali

Il nuovo sistema prevede un limite massimo personalizzato per la detraibilità degli oneri e delle spese. Tale limite si calcola moltiplicando un importo base (che è stabilito al comma 2) per un coefficiente variabile (definito, invece, al comma 3). Il tutto, in funzione della composizione del nucleo familiare.

Mamma con figlia piccola
Famiglie numerose: così aumentano le detrazioni fiscali – gazzettinodelgolfo.it

Gli importi base per le detrazioni sono 14.000 euro, per redditi superiori a 75.000 e fino a 100.000 euro, e 8.000 euro, per redditi superiori a 100.000 euro. Il comma 3 introduce poi i coefficienti di calcolo basati sulla composizione familiare. Il valore di 0,50 è assegnato ai nuclei senza figli a carico. 0,70 è il coefficiente per nuclei con un figlio a carico. 0,85, per nuclei con due figli a carico. Infine, 1,00, per nuclei con più di due figli o con almeno un figlio disabile.

Non rientrano nel computo dei limiti complessivi di detraibilità spese sanitarie detraibili, investimenti in start-up innovative e investimenti in PMI innovative. Infine, il comma 6 prevede che, ai fini del calcolo del reddito complessivo, non si consideri il reddito derivante dall’abitazione principale e dalle relative pertinenze.

Non tutti sembrano convinti che le novità possano davvero tutelare le categorie più fragile. Anche se le risorse sembrano orientate a supportare le famiglie con figli e soggetti fragili, tantissime persone in difficoltà appaiono escluse dai benefici fiscali.

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