Un semplice errore con il disco orario può costare una fortuna? Multe salate fino a migliaia di Euro per chi commette queste sviste.
Elemento indispensabile all’interno di ogni vettura, il disco orario risulta essere fondamentale per regolamentare la sosta nelle aree urbane. Pensato per limitare la durata del posteggio in determinati spazi, il disco orario permette all’automobilista di segnalare l’orario di arrivo e di semplificare i controlli degli agenti in servizio.

In questo modo, è possibile evitare i casi in cui un veicolo occupi indebitamente uno stallo per un tempo prolungato, impedendo ad altri automobilisti di trovare parcheggio facilmente. Negli ultimi anni, oltre ai modelli analogici in cartoncino, il Codice della Strada ha permesso l’utilizzo di dischi orari più moderni e tecnologicamente avanzati.
Il disco orario elettronico, inoltre, garantisce la precisione dell’orario di arrivo grazie ad un radio segnale internazionale, il quale durante la guida funge da normale orologio digitale. Il dispositivo, attivandosi automaticamente, impedisce di essere sanzionati in caso di dimenticanza del conducente.
Disco orario: l’errore da evitare per ridurre il rischio di multe
Utilizzare il disco orario in modo corretto risulta essere fondamentale per non incorrere nel rischio di sanzioni amministrative salate. La sua esposizione sul cruscotto dell’auto è obbligatoria nelle aree comunali in cui la sosta è gratuita ma limitata nel tempo. Gli automobilisti i quali non espongono il disco orario in queste situazioni, rischiano multe da un minimo di 42 euro fino ad un massimo di 173 euro. Il superamento del tempo massimo di sosta, inoltre, può essere sanzionato con una multa da 26 fino a 102 euro per ogni ora di infrazione.

Le sanzioni amministrative ricevute dovranno essere pagate entro un massimo di 5 giorni dalla ricezione, periodo di tempo in cui l’automobilista può usufruire di una riduzione del 30%. In assenza di un disco orario, è possibile ricorrere anche ad una semplice segnalazione cartacea del proprio orario di arrivo, da esporre in maniera visibile all’interno della vettura.
L’uso di apparecchiature fraudolente, le quali ambiscono ad imitare il funzionamento di un disco orario elettronico, può essere sanzionato con multe dai 169 a 1.500 euro circa. Non solo, l’automobilista può essere accusato di truffa ai danni dello Stato, reato punibile con la reclusione da un minimo di 1 fino ad un massimo di 5 anni. È bene, quindi, sottolineare l’assoluto divieto dell’utilizzo di meccanismi i quali consentono di manipolare falsamente l’orario di arrivo della vettura.