Gaeta-Bivacco sul lungomare, il M5S scrive al Comandante della Polizia Locale Mauro Renzi

al Comandante dei Vigili Urbani di Gaeta Mauro Renzi

Oggetto: Gaeta e il Lungomare Multietnico

Gentile Comandante,

ormai sul nostro lungomare non si parla più l’italiano, tranne qualche eccezione che echeggia in dialettica campana dai pescatori abusivi, vediamo ucraini, rumeni, albanesi, bengalesi, egiziani, tutti uniti in gruppi di compaesani che bivaccano nel tratto tra Porto Salvo e Flavio Gioia. Organizzati anche loro per la pesca e al gioco delle carte, tranquillamente cucinano, mangiano, bevono un buon Tavernello da €1,10 al litro, e poi senza lasciare spazio all’immaginazione del lettore, documentiamo con le foto che, TUTTI insieme, hanno trasformato le aiuole e i scogli in una vera e propria discarica, che ha attirato innumerevoli insetti fastidiosi come mosche e zanzare, oltre a numerosi ratti, visibili anche in pieno giorno e in pieno affollamento di passanti. Per chi poi ama passeggiare all’alba, può anche scoprire che alcune panchine sono ormai riservate ai senza tetto, nell’indifferenza più totale dell’Amministrazione Comunale, che per noi cittadini oppositori delle ingiustizie è diventato inutile interpellare, perché sempre inascoltati.

Sia però ben chiaro a tutti, che se tra questi c’è anche chi si ubriaca e può diventare pericoloso per le persone che transitano nella zona, come già successo in passato, non è nostro desiderio respingere coloro che abbiano regolare permesso di soggiorno, né punire chi ha senso civico, ma che l’Amministrazione Comunale si prenda cura dei senza tetto e dei poveri della città (non solo di fare sconti a ricchi imprenditori). Pretendiamo che sia i Gaetani, che i turisti o immigrati abbiano più rispetto dell’ambiente dove sono ospitati, non sporcando, né danneggiando. Pretendiamo che gli organi competenti provvedano a far pulire periodicamente tutto il lungomare, non solo i marciapiedi, ma anche tra i scogli, ormai pieni di plastica, vetro ed escrementi di ogni genere, oltre alle aiuole, che hanno praticamente sostituito i cassonetti. Pretendiamo che sia revisionata l’illuminazione, ormai più che dimezzata. Per quanto paghiamo di tasse, possiamo pretendere che la nostra Gaeta sia d’orata e tempestata di diamanti, ma per adesso ci accontentiamo di risolvere questa spiacevole situazione, troppo evidente, che non è proprio un bel biglietto da visita se l’intento è alzare il livello turistico.

Ci rivolgiamo quindi al Corpo dei Vigili Urbani, nella persona del Comandante Renzi, per far si che possa stabilire una strategia più immediata, occupandosi di informare ed eventualmente far intervenire anche le altre Autorità competenti.

Le foto sono visibili su FaceBook nella pagina: GAETA PULITA, ossia https://www.facebook.com/groups/1658027437756200/?fref=ts

La ringraziamo per la preziosa attenzione augurandole buon lavoro.

Gli Attivisti del Movimento 5 Stelle di Gaeta