Gaeta, Passerino, selezione dei Vigili: alcune “stranezze” nell’avviso pubblico

Venerdi 28 luglio, alle ore 9.30, all’Ariston si terrà la prova per l’assunzione dei vigili a tempo determinato. Il peso dato alla prova è preponderante rispetto ai titoli, per questo è importante che tutto avvenga nel rispetto delle regole. Speriamo che non sia il classico concorso all’italiana come abbiamo visto giorni fa a Itri (e anche a Gaeta stessa tempo fa). Se cosi dovesse essere sarà mio dovere denunciarlo e mettere in evidenza eventuali irregolarità.” Esordisce cosi Luigi Passerino, consigliere di minoranza – “La selezione è stata davvero poco pubblicizzata, tant’è che avendo condiviso sul mio profilo FB il link all’avviso pubblico presente sul sito del comune, moltissimi cittadini non ne erano a conoscenza. Secondo me invece è importante non solo, come previsto dalla legge, pubblicarlo sull’Albo Pretorio Online, ma anche dare massima diffusione alla notizia che può interessare tutti i cittadini. Ma veniamo alle “stranezze”. 
Già alcune anomalie saltano agli occhi nella domanda di ammissione. Si può fareun avviso senza indicare quante unità si intendono assumere? Può un VVUU (vigile urbano) appartenente alla categoria C, essere RUP (responsabile unico del procedimento), come in questo caso? Se sono assunzioni stagionali non dovrebbero essere previste nel fabbisogno dell’ente? Nel punto 1 della determina si parla di posizione economica C invece che C1 come da Avviso. A pagina 6 dell’Avviso si parla di prove, ma non è una sola? La somma dei punteggi porta a 50 e non a 100. Perché non viene valutato il titolo di studio per l’accesso? E la conoscenza delle lingue e di informatica come viene accertata? Tra l’altro, leggendo il DUP 2017-2019 con il programma delle assunzioni, la norma richiederebbe anche un progetto.

Insomma, si tratta di “curiosità” alle quali sarebbe bello avere una risposta.

Luigi Passerino, consigliere di minoranza