Il Formia vince di misura e conquista gli ottavi di finale della Coppa Italia di Promozione

Successo di misura e qualificazione, quantomai sofferta, per il Formia che accede agli ottavi di finale della Coppa Italia di Promozione. A decidere è ancora una volta una rete del bomber Zaccaro, sempre più determinante per una squadra che ha saputo stringere i denti nei 35 minuti di inferiorità numerica alle quali è stato costretto nel corso del secondo tempo.

LA PARTITA

Partita subito briosa con due occasioni per parte. Subito gli ospiti con un clamoroso doppio palo colto nella stessa azione da Pezzera prima e De Carolis poi. La risposta dei locali arriva a stretto giro di posta con una conclusione ravvicinata di Rolla (all’ esordio dal primo minuto) respinta in angolo dal portiere; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Rima non trova la deviazione di testa da ottima posizione. Qualche minuto dopo è Zaccaro, di testa, a mandare di poco a lato, mentre l’ Unipomezia chiama Fiorenza ad un difficile intervento su punizione di Valenza. A metà prima frazione, ancora pericoloso il Formia: perfetto filtrante di Gagliardi per Keita, che a tu per tu con Santi calcia alto. Quindi, al 35’, dopo una fase di controllo del match, ecco il vantaggio biancazzurro: Zaccaro sfrutta un errato retropassaggio di Busti, si infila in area, salta il portiere e di sinistro mette in rete. Per lui è la quarta segnatura in Coppa Italia.

L’ avvio del secondo tempo è di marca ospite, con l’ Unipomezia che si rende pericoloso in un paio di cirocostanze, prima con un calcio di punizione velenoso deviato in angolo dalla difesa di cosa, e poi con il traversone scaturito dallo stesso corner sul quale gli avanti pometini non arrivano. Prima dell’ ora di gioco, la situazione formiana si complica, visto che l’ arbitro (che in precedenza ha lasciato proseguire un contrasto tra Vallesi e Keita) giudica come simulazione di fallo un contatto in area biancorossa tra Rima ed un difensore ospite, elevando il secondo cartellino giallo nei confronti del giocatore tirrenico. Il tecnico di casa è costretto a rimodellare l’ assetto della sua formazione, con una sola punta (Zaccaro), ma il Formia riesce egualmente a rendersi pericoloso con Andrea Scipione, autore di una percussione personale sulla destra che si conclude con un diagonale rasoterra bloccato a terra da Santi; al 32’ è poi Caraviello a chiamare il portiere ad un gran deviazione volante su sponda di Zaccaro, il quale calcia alto da buona posizione dopo aver raccolto una respinta dello stesso portiere su conclusione a girare di Andrea Scipione. La risposta dell’ Unipomezia arriva all’ 85, con un bolide dai 20 metri di Vallesi che si spegne di poco a lato. Il finale è avvolgente: il Formia trova il raddoppio con Kolaveri, ma il neo entrato viene giudicato in offside sulla corta respinta del portiere a seguito del rasoterra di D’ Amora. Ancora Kolaveri pericolosissimo (93’) con un colpo di testa che fa la barba al palo, ma non c’è più tempo per vivere altre emozioni, ed il Formia può festreggiare la meritata qualificazione.

Formia-Unipomezia 1-0

FORMIA: Fiorenza, Scipione A., D’ Amora, Volpe, Formisano, Caraviello, Rolla (15’ st Scipione C.), Gagliardi, Zaccaro (38’ st Kolaveri), Rima, Keita. A disp.: Pasquariello, Assaiante, De Meo, Perreca, Scariati. All. Rosolino.

UNIPOMEZIA: Santi, Vallesi, Busti (24’ st Denti), Valenza, Marino, Giacoia F., Marchesano, De Carolis (1’ st Giacoia E.), Nasso (15’ st Benenati), Toma, Pezzera. A disp.: Bernardini, Doros, Pascale, Amati. All. Bussi.

ARBITRO: Perri di Roma 1 (Pressato-Abbatecola)

RETE: 35’ pt Zaccaro

NOTE: bella giornata di sole, espulsi al 14’ st Rima (F) per somma di ammonizioni, al 43’ st il portiere di riserva Pasquariello (F) per proteste, al 45’ st il tecnico Rosolino (F) per condotta non regolamentare; ammoniti Rima, Volpe (F), Busti (P) recupero 3’ pt, 5’ st.