Instagram colpito da Zeus, il virus che ruba i dati sensibili

instagramUn falso ‘fan’ su Instagram frutta a un criminale informatico almeno 5 volte il numero di carta di credito rubata. Sono i social network l’ultima frontiera del crimine informatico come dimostra l’ultima minaccia individuata da RSA, secondo la quale il ‘vecchiò virus Zeus, noto per i furti dati di carte di credito, è stato modificato per portare falsi ‘like su Instagram, l’applicazione per condividere foto e di recente anche video dopo l’acquisizione da Facebook, così da creare “fama” online per individui o aziende.
Dopo i falsi ‘follower’ su Twitter, gli hacker hanno allargato i propri orizzonti al mondo dei social network a 360 gradi, sfruttando la popolarità delle nuove applicazioni. I falsi apprezzamenti, stile ‘Mi piace di Facebook, per Instagram – rileva la divisione sicurezza della società EMC – vengono venduti dai cybercriminali a pacchetti di mille ‘likè sui forum online, gli stessi in cui smerciano numeri di carte di credito e altre informazioni rubate dai personal computer. Secondo RSA mille ‘follower’ su Instagram possono essere comprati per 15 dollari e mille ‘like per 30 dollari. Mille numeri di carte di credito costano invece nemmeno 6 dollari.