L’olio delle olive di varietà itrana aiuta a prevenire forme tumorali

20131013-221322.jpgÈ ottenuto dall’olio prodotto con olive della varietà itrana l’estratto polifenolico che è stato oggetto dello studio effettuato dal Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico-Chirurghe dell’Universita della Sapienza di Roma, da cui è emerso che tale estratto può contrastare la crescita di alcune tipologie di tumori. Oltre alle già note proprietà benefiche dell’olio extravergine d’oliva, sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari e sul corretto sviluppo del sistema nervoso, all’olio della varietà itrana si aggiungono la capacità di contrastare i carcinomi della mammella e dell’apparato digerente. Così uno dei prodotti più importanti per il nostro territorio, acquisisce un valore aggiunto.
Lo studio ha avuto inizio nel 2009 ed a presentare il risultato è stato Alessandro Rossi, presidente Lilt Latina (Lega Italiana Lotta Tumori). Una pubblicazione della Capol (Centro Assaggiatori Produzioni olivicole Latina) ha reso noti i risultati dello studio della ricerca denominata “I polifenoli dell’olio d’oliva come potenziale fonte di agenti chemiopreventivi e terapeutici contro il cancro della vescica” effettuata con il contributo della Provincia di Latina nell’ambito del progetto “Le qualità organolettiche e salutistiche dell’olio da Itrana, un valore aggiunto per le aziende agrituristiche del territorio provinciale”.
La brochure informativa, che verrà distribuita negli agriturismo della zona pontina illustrerà anche le differenze tra l’oliva Itrana e la più famosa e altrettanto buona, oliva di Gaeta. La differenza sostanziale tra i due prodotti sta nel grado di maturazione dell’oliva stessa; la gaetana è la versione più matura dell’itrana.
Sulle nostre tavole la qualità dell’olio non è mai mancata, ma da oggi siamo ancor più consapevoli del fatto che rappresenta un toccasana per la nostra salute.