Si è svolta ieri, venerdì 5 Agosto, alle ore 21 presso la Sala Consiliare del Comune di Minturno, la presentazione del libro “Flaminia”di Veruska Menna, Rapsodia Edizioni.L’autrice originaria del nostro territorio, è impegnata professionalmente come attrice di teatro ed insegnante di dizione e lavora come formatrice nell’ambito della L. i .s., la lingua italiana dei segni. Dopo aver pubblicato nel 2012 il “Quaderno di dizione”, Caramanica Edizioni, ha presentato in occasione di questa serata estiva, il suo nuovo lavoro, “Flaminia”, un romanzo che raccoglie 12 storie unite dallo stesso destino d’asfalto, una drammatica raccolta di esistenze finite, una scrittura creativa di vite lasciate a metà.
La scrittrice seduttiva ed empatica, capace di fondere in uno stile unico e personale, la ritmica del teatro di prosa con la forza del linguaggio contemporaneo, ha dato vita ad un romanzo che “rapisce” il lettore, lo ammalia in uno stile narrativo fluido, armonico, ricco di elementi narrativi diversificati che non solo rendono molto piacevole la lettura ma, stimolano riflessioni su spaccati di quotidianità, su esistenze normali e al tempo stesso drammatiche, suscitando stati emozionali intensi.
La presentazione, organizzata dall’associazione culturale “Dimensione civica” è stata introdotta dall’intervento del Dott. Cremona, mentre l’insegnante Bruno Luciana nel ruolo di moderatrice e relatrice ha scandito i passaggi per consentire ai presenti di “entrare” nel mondo di Flaminia. Dalla lettura della premessa interpretata dal maestro teatrale ed artista poliedrico Alberto Ticconi, si è così giunti al momento più intenso della serata , il coinvolgente reading in cui la scrittrice/ attrice ha magistralmente interpretato tre significativi racconti, dando vita ai protagonisti e donando voce al silenzio eterno, un silenzio che è uno strappo violento alla vita. Nella sala gremita, l’attenzione del pubblico è stata letteralmente catturata dall’indiscussa abilità recitativa di Veruska che ha consentito ad ognuno di entrare intimamente, in base al proprio vissuto, in contatto con i racconti.
Nella parte della serata dedicata poi alle domande all’autrice è subito stato chiaro come Flaminia, non sia solo un libro ben scritto e piacevole da leggere, ma quanto ad esso siano legati due aspetti importantissimi: un messaggio ed un progetto. Il messaggio che l’autrice ha voluto dare al lettore riguarda la preziosità della vita, quanto valga la pena anzi la vita, stare sulla strada, come pedone, su uno scooter, alla guida di un qualsiasi tipo di mezzo, con prudenza, usando la testa. Il progetto più ampio che si lega al libro riguarda invece l’educazione stradale per i ragazzi, per giovani guidatori, un’educazione stradale a forte impatto emotivo, che attraverso la proposta di letture ed l’ interpretazione teatrale dei racconti, sia in grado di divenire educazione alla vita.
Anche il momento finale dei saluti, prima del sindaco dott. G. Stefanelli poi dell’associazione “Valerio nel cuore” è stato molto significativo. – Il coinvolgimento di chi ha avuto un familiare vittima della strada consente di leggere tra le righe dei racconti anche altro – queste le parole della sig.ra Naddei, rappresentante dell’associazione nata in ricordo di Valerio, scomparso prematuramente a 22 anni … – la lettura delle diverse storie genera un sussulto di emozioni, per chi ha vissuto sulla pelle un’esperienza simile, rigurgiti di dolore affiorano prepotenti , ma nello stesso tempo il ricordo della vita, perché della vita nel libro si parla, allevia questo dolore. Nobili quindi gli obiettivi di questa associazione: mantenere vivo il ricordo per chi non è più tra noi, fornire supporto e sostegno psicologico per l’elaborazione del lutto alle famiglie colpite attraverso un gruppo di auto mutuo aiuto e lavorare, promuovere progetti destinati agli studenti delle scuole superiori, rivolti alla prevenzione degli incidenti attraverso incisivi percorsi di educazione stradale.
La serata si è poi conclusa con lo spazio riservato al firmalibro, e con una distensiva ed informale chiacchierata con la scrittrice, in un piacevolissimo momento di interazione sociale e scambio di emozioni intense.
