Nasce il Med Festival Experience International, o se preferite, il Med Festival Experience in the World, un tour che, in una sinergica simbiosi di esperienze, aspettative ed interessi, esporterà il format del Med Festival Experience, inaugurato nell’aprile scorso a Gaeta, dal Presidente del Parlamento Europeo, On. Antonio Tajani, in diversi Paesi del Mediterraneo e del mondo: da Gaeta, appunto e Napoli, a Malta; da Tunisi, a Santa Catarina ed a Rio de Janeiro in Brasile; senza dimenticare San Pietroburgo in Russia, la Cina e lo stesso Iran, interessati a venir coinvolti e ad ospitare l’evento.
Il progetto, che è molto più di una semplice proposta “prospex” e che si svilupperà nel corso del 2018, è stato ufficialmente presentato a Malta, nella splendida cornice del Royal Malta Yatch Club, da una folta delegazione della CISE, composta dai vertici dei Consorzi industriali del Sudpontino, di Napoli e di Caserta e delle associazioni partner, ospiti della Maltese Italian Chamber of Commerce.

Facendo seguito all’intervento della Presidente dell’ASI Caserta, Raffaela Pignetti, il Presidente del Consorzio Industriale del Sudpontino, Avv. Salvatore Forte, ha sottolineato come “tra i suoi obiettivi strategici, il Med Festival Experience si propone di rendere competitive le filiere del mare, implementando l’approccio alla sostenibilità ed integrandolo nelle attività produttive e nella gestione dei territori, oltre a sviluppare innovazione, trasparenza ed efficienza dei mercati. Occorre, pertanto, internazionalizzare le economie del mare, sostenendo le imprese nei loro rapporti con l’estero, analizzando in modo omogeneo e coordinato gli scenari economici che si vanno configurando, nonché, consolidando e migliorandone la performance attraverso azioni mirate anche a semplificare i rapporti con la pubblica amministrazione“.

Ovviamente, l’attenzione è rivolta all’intero mondo che ruota attorno al mare, alla “blu economy”, alla sua cultura ed alle imprese, soprattutto innovative, sostenendo lo scambio di best practices e know how, quale distintiva opportunità di “internazionalizzazione del made in Italy”, nonché alla valorizzazione della storia e della cultura del mar Mediterraneo, con una campagna internazionale di promozione per il suo riconoscimento a “patrimonio dell’umanità”.
Nelle attività del “Med Festival Experience in the World” saranno dunque coinvolte la rete delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, in particolare dell’area Mediterranea, le Università, i Centri di ricerca, i Consorzi industriali, le reti di aree protette terrestri e marine e tutti quegli enti che risponderanno all’invito, nelle diverse location previste, onde raggiungere una maggiore diffusione e capacità, in futuro, di replicare il progetto in altri Paesi.