Con un sorriso a metà, tra la gioia di esser tornata alla vittoria dopo due stop consecutivi, e il rammarico per non aver sfoderato una prestazione all’altezza delle aspettative. È così che la Lupo Rocco Gaeta chiude il 2017, superando di misura il Benevento (28-27) e tornando sul podio da terza della classe, in coabitazione col Noci e alle spalle di Conversano e Fasano.
Un successo arrivato solo negli ultimi minuti di gioco, al termine di una gara ancora una volta equilibratissima. Decisive sono state le parate sul finale di Marco Amendolagine, che nel momento più delicato è salito in cattedra sbarrando la strada ai tentativi degli avversari di tornare in vantaggio, e la rete di Panchito Lombardi, che a poco più di un minuto dalla sirena ha messo al sicuro il risultato. Da sottolineare anche le prestazioni di Fernando Bono e di Filipovic Antonio, miglior realizzatore a quota 9, che ha saputo trascinare la propria squadra, non solo a suon di gol.
LA CRONACA – Un perenne botta e risposta. Poche parole per riassumere un match iniziato in salita per i biancorossi, costretti ad inseguire i sanniti partiti col piede giusto sul 2-0. Per trovare la retta via, infatti, sono necessari più di 5 minuti, poi però Bono e Antonio non impiegano molto per festeggiare il primo degli innumerevoli pareggi, 3-3. Per il doppio vantaggio gaetano bisogna aspettare il 19’, 9-7, ma Ponticella e compagni non riescono mai ad attuare una vera fuga, concedendo troppo sia in fase offensiva che difensiva, tanto che al 23’ è ancora equilibrio, 11-11. I campani completano il sorpasso portandosi sull’11-13, ed è ancora col muso avanti che mandano tutti negli spogliatoi sul 13-14.
Al ritorno in campo, la musica suona sempre lo stesso ritmo: stavolta a condurre sono gli ospiti, ma per non più di due lunghezze, fino al 16’, 22-23. Poi, un mini break di 2-0 dei padroni di casa ribalta la situazione, 24-23, e coach Ciullo decide per il time out quando il tabellone segna il 20’. Gli effetti non sono quelli sperati, perché Lombardi aumenta il divario, nonostante l’inferiorità numerica, per un nuovo +2. Benevento non molla e i capovolgimenti di fronte proseguono, fino al 27-26 di Buonocore al 27’. Trascorre un lungo minuto a reti inviolate, in cui Amendolagine diventa protagonista abbassando la saracinesca. Onelli ferma il gioco. Bisogna segnare, il risultato non è ancora al sicuro. A rispondere presente è ancora Lombardi, che con lucidità batte il portiere giallorosso, ma non è finita. I secondi rimasti vengono gestiti al meglio, e Morettin non può far altro che fissare il definitivo 28-27.
«Sì, abbiamo vinto – ha commentato il presidente Antetomaso -, ma è questa l’unica nota positiva della giornata. Non abbiamo infatti sfoderato una bella prestazione, anzi, dopo la gara disputata a Conversano pensavo che la squadra riuscisse ad esprimersi ad un livello superiore. Purtroppo, avendo probabilmente sottovalutato l’avversario e con la testa già quasi in vacanza, l’approccio non è stato dei migliori e abbiamo avuto il Benevento sempre alle calcagna. Sicuramente non bisogna dimenticare che durante la settimana ci siamo allenati poco e male, però non penso possa essere una giustificazione. Prendiamo il lato positivo delle cose, siamo tornati a vincere, e spero che al ritorno dalla lunga pausa potremmo far tesoro di questo incontro e tornare in campo con un’altra mentalità. Colgo l’occasione per augurare a tutti buone feste, con l’auspicio che il 2018 possa farci arrivare il più in alto possibile. Penso che questa compagine possa terminare la regular season tra le prime quattro, ma sarebbe inutile fare previsioni, bisogna pensare partita dopo partita e poi vedremo cosa succederà».
Dello stesso avviso è anche il direttore sportivo Pierpaolo Matarazzo: «È stata probabilmente la peggior partita giocata finora, però prendiamo il lato positivo della situazione, ovvero aver messo in cassaforte due punti ed esser saliti in classifica. Ci è mancata la grinta e la determinazione che invece ho visto altre volte, forse si sentiva già aria di festa e, vista la differenza in graduatoria, l’avversario è stato sottovalutato. La scintilla giusta è scattata solo nell’ultimo quarto d’ora di gioco, in cui abbiamo rivisto la squadra che conosciamo, con tanto di parate decisive di Amendolagine. È vero anche che in settimana abbiamo avuto problemi ad allenarci a causa delle condizioni meteo, ma se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo essere più forti anche di questo, con la speranza di poter avere al più presto a disposizione un nuovo palazzetto. Ripartiremo a gennaio incontrando il Teamnetwork Albatro, con la consapevolezza che avremo davanti un’ottima squadra e le difficoltà saranno molte, però se vogliamo disputare un campionato di un certo livello e arrivare tra le prime quattro dobbiamo cercare di conquistare punti anche fuori casa negli scontri diretti di Siracusa e Noci. Volendo tirare le somme per questo 2017, devo dire che la società è sicuramente soddisfatta del rendimento dei ragazzi, e sono sicuro che al ritorno dalle vacanze ritroveremo la grinta alla quale siamo abituati per affrontare nel migliore dei modi la seconda parte del campionato».
La Lupo Rocco Gaeta, dunque, termina così il 2017, perché sabato 23 dicembre osserverà il proprio turno di riposo. Il prossimo impegno per la compagine del Golfo è previsto tra più di un mese, il 20 gennaio, nella trasferta siracusana tra le mura amiche del Teamnetwork Albatro.
LUPO ROCCO GAETA – BENEVENTO 28-27 (p.t. 13-14)
LUPO ROCCO GAETA: Amendolagine, Cienzo, Lombardi 6, Ponticella 5, Amato 1, Ciccolella D., Lodato, Bono 5, Florio, Ciccolella A., Gallo 2, La Monica, Antonio Filipovic 9, Pantanella. All. Salvatore Onelli
BENEVENTO: Iannotti, Sangiuolo A. 3, Buonocore 4, Castiello, Ciarrocchi 3, De Cristofaro, Morettin 9, Chiumento 1, Iannotti 2, Orlando, Petrychko 5, Sangiuolo G., Galliano, Formato, De Luca. All. Giustino Ciullo
ARBITRI: Cardone – Cardone