Con quel che costano i dentisti di questi tempi, non conviene lasciarsi sfuggire questa opportunità: puoi curarti i denti a spese dello Stato! Vediamo chi può ottenere questo prezioso aiuto e quali interventi sono ammessi.
Molto spesso trascurati per mancanza di denaro, i denti possono portare, a lungo andare, a tutta una serie di problematiche gravissime per la salute come infezioni, mal di testa e persino problemi alla schiena. Dunque è d’obbligo controllarli periodicamente e curarli tempestivamente laddove venissero riscontrati problemi.

Curare i denti, però, ha un costo non indifferente, costo che non tutti al giorno d’oggi possono permettersi di sostenere di tasca propria. Per questo arriva un bel bonus: un bonus pensato proprio per aiutare ad affrontare con più serenità le cure odontoiatriche necessarie.
Trattandosi di un bonus, per così dire, “molto ambito”, va da sé che è necessario soddisfare requisiti piuttosto stringenti per averne diritto. Il bonus per la cura dei denti si rivolge ad alcune categorie molto specifiche e può essere usato non per tutto a solo per determinati interventi.
Bonus dentista: ecco chi può fruirne e per quali interventi
Se hai problemi ai denti non ti preoccupare, da oggi non dovrai più farti carico tu di tutte le spese: arriva un apposito bonus che coprirà le spese odontoiatriche al posto tuo. Di seguito vediamo, nei dettagli, chi ha diritto ad usufruire di questa agevolazione e per quali interventi.
Partiamo subito con il dire che il bonus è fruibile nelle strutture pubbliche e non presso gli studi dentistici privati. Si rivolge a minori di 14 anni, persone con Isee basso e soggetti con patologie gravi il cui quadro clinico potrebbe ulteriormente peggiorare proprio a causa dei problemi ai denti come, ad esempio:

- persone con immunodeficienze;
- soggetti che soffrono di cardiopatie;
- pazienti sottoposti a trapianto di organi o in attesa dell’intervento;
- pazienti oncologici;
- persone con disturbi disturbi della coagulazione.
Queste sono le regole base che, però, possono variare da regione a regione: in alcune regioni, ad esempio, possono fruire del bonus dentista i ragazzi e le ragazze fino a 16 anni, in altre possono accedere al bonus anche le donne incinte. Anche la soglia Isee può cambiare da regione a regione come possono cambiare gli interventi odontoiatrici coperti dal bonus.
In alcune regioni sono comprese solo visite specialistiche – non le classiche visite di controllo -e interventi d’urgenza mentre in altre si può sfruttare il sussidio anche per l’installazione di protesi o impianti. Per sgomberare il campo da ogni dubbio e sapere se si può o no accedere al bonus occorre rivolgersi alla propria Azienda Sanitaria Locale.