Quasi nessuno lo sa, ma sapete in cosa si è laureata Noemi? La cantante romana è tra i protagonisti del Festival di Sanremo 2025.
Con “Se t’innamori muori” ha sorpreso il pubblico grazie alla sua bravura e alla sua voglia di comunicare con la voce.

Ma sapete in cosa si è laureata Noemi? La ragazza è sempre stata grande appassionata di musica e nel 2002 si è iscritta al DAMS (Discipline delle arti, musica e spettacolo) indirizzo lettere e filosofia all’Università di Roma Tre. Si laurea nel 2005 con il voto di 110 e con una tesi dal titolo “Un corpo per Roger Rabbit” discussa col professor Vito Zagarrio.
Quest’ultimo è docente di cinema all’Università e anche regista e autore di numerosi film tra cui BonusMalus. Una cosa che non molti sanno e che dimostra anche la passione di Noemi per il cinema e per un determinato tipo di film d’animazione.
La tesi, come già detto, è basata sul film del 1988 Chi ha incastrato Roger Rabbit diretto da Robert Zemeckis e opera generazionale in grado di scuotere l’attenzione del pubblico. Ma Noemi non ha finito di stupirci qui, andiamo a scoprire perché più da vicino.
La seconda laurea di Noemi
Non molti sanno che poi Noemi ha proseguito il suo percorso di studi prendendo anche una seconda laurea e cioè nel 2006 la magistrale sempre alla stessa Università di Roma Tre in regia televisiva e cinematografica.
Stavolta ha deciso di discutere la tesi sul cinema postmoderno argomento trattato in maniera approfondita da Giorgio De Vincenti e che ha portato all’analisi di numerosi film di autori importanti come Jean Luc Godard, Roberto Rossellini, Jean Renoir e molti altri ancora.

In questo caso ha preso 110 euro e lode, cosa che l’ha portata a lavorare nel mondo dello spettacolo ancor prima di arrivare alla musica. Inizialmente infatti si è disimpegnata come sceneggiatrice e regista di alcuni cortometraggi, occupandosi come responsabile anche del canale Nessuno TV. In quel momento Veronica Scopelliti decide di prendere il nome d’arte Noemi e piano piano si avvicina alla musica.
Qui esplode definitivamente diventando una delle più brave nel panorama italiano e grande protagonista diverse volte del Festival di Sanremo. La sua classe e la sua eleganza, il viso e l’atteggiamento, ma soprattutto la voce e il talento, le hanno permesso di raggiungere un palcoscenico importantissimo come quello del Teatro Aristn e anche stavolta la figura è stata straordinaria e le ha permesso di raccogliere solo consensi.