Stadio e sport a Gaeta, Assessore Ridolfi: “Dai nostri detrattori solo parole senza cognizione di causa, copione da campagna elettorale”

Pronta la replica dell’Assessore allo Sport Luigi Ridolfi in merito alla polemica innescata da oppositori politici sulla riqualificazione dello Stadio Riciniello di Gaeta.
“Mi corre l’obbligo fornire una corretta informazione all’opinione pubblica che potrebbe rimanere disorientata dalle fuorvianti quanto pretestuose affermazioni rilasciate dal Movimento 5 stelle agli organi di stampa o diffuse attraverso i social..

Innanzitutto credo sia piuttosto palese che, come spesso avviene, si parli senza la pur minima cognizione di causa, ricorrendo a stucchevoli frasi ad effetto che ormai caratterizzano il copione da recitare in campagna elettorale. 

L’attuale Amministrazione ha investito nel settore dell’impiantistica sportiva circa sei milioni di euro che risultano essere appena sufficienti per colmare carenze ataviche di cui la nostra città soffre e che hanno fortemente condizionato e pregiudicato il decollo della pur, nonostante tutto, intensa attività sportiva portata avanti con encomiabili passione e sacrificio.

Tale investimento è stato reso possibile grazie a specifici finanziamenti agevolati da parte del Credito Sportivo che, attraverso bandi mirati, ha dato opportunità a tutti i Comuni di poter accedere a mutui agevolati che prevedevano l’abbattimento, e per una parte addirittura l’azzeramento, del tasso di interesse, peraltro già istituzionalmente molto basso. Di questi finanziamenti ne trarrà sospirato beneficio l’utenza sportiva cittadina che a breve potrà vedere risolti gran parte dei problemi logistici finora patiti. 

Probabilmente ciò non costituisce una priorità per la candidata sindaco del movimento e la sua opinione va rispettata, anche se assolutamente non condivisibile da parte del sottoscritto e, soprattutto, da chi pratica o segue l’attività sportiva sia essa agonistica che amatoriale.

Questa sorta di “sciacallaggio”, nel raffrontare artatamente la scelta operata dall’attuale Amministrazione con le altre priorità di cui la città necessita, appare decisamente fuori luogo e maschera, a modesto parere personale, un goffo tentativo di strumentalizzare un intervento atteso da decenni. Sarebbe altrettanto ipocrita negare l’esigenza di dover far fronte ad altre diverse priorità, ma credo che, compatibilmente con gli strumenti necessari, questa Amministrazione abbia lavorato nella direzione giusta per poterle, laddove possibile, risolvere e nei casi in cui non lo è stato ha, comunque, posto in essere azioni ed interventi atti a limitarne i disagi. 

Altra frase ad effetto, come da consolidato refrain, utilizzata dai nostri detrattori “credo che tutti sappiamo perché si continuano ad appaltare progetti da milioni di euro”, pur ritenendola altamente lesiva e pregiudizievole, preferisco non scivolare in una polemica di basso rango limitandomi a dire che se sono così convinti hanno a disposizione tutti gli strumenti per denunciare questo loro “sospetto”, argomentandolo con elementi inconfutabili altrimenti si rischia, come spesso accade, di cadere nella rituale campagna diffamatoria, tipica, purtroppo, delle ultime tornate elettorali tenutesi nella nostra città.

Chiudo invitando ad una maggiore informazione prima di addentrarsi in polemiche spicciole che difficilmente sortiscono gli effetti sperati in quanto l’opinione pubblica è ormai esausta di dover subire bombardamenti mediatici in nome di un fantomatico “rinnovamento” fatto di tante chiacchiere e di scarsi contenuti concreti.”