Start up d’Impresa per giovani e lavoratori in mobilità: a Gaeta è una realtà!

   
Gaeta, 22 settembre 2016. Start up d’Impresa: a Gaeta è una realtà per giovani e persone in mobilità, grazie al sostegno del Comune e la collaborazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, sede di Latina. E’ stato, infatti, pubblicato il Bando a sportello per l’erogazione di contributi a fondo perduto. Un percorso innovativo ed ambizioso che parte, dunque, da Gaeta, a seguito di una convenzione sottoscritta tra il Comune di Gaeta e la Facoltà di Economia dell’Università Sapienza di Roma, sede di Latina.
Un “laboratorio imprenditoriale” che intende dare impulso all’economia locale, potenziando la ricerca e trasformando i progetti presentati e sottoposti a valutazione, in concrete opportunità professionali ma non solo. Protagonisti dell’incubatore di idee sono i giovani (tra i 18 ed i 30 anni) ma anhe i lavoratori in mobilità che grazie al laboratorio, ma soprattutto al valido supporto scientifico dei coordinatori e docenti universitari, avranno tutti gli strumenti per fare impresa. A partire dall’1 ottobre 2016 sarà possibile partecipare al Bando, che ha una dotazione finanziaria di 50.000 euro, presentando progetti di Start Up. Il contributo a fondo perduto dal Comune di Gaeta potrà essere erogato fino all’importo max di €. 10.000 euro, a progetto. Sul sito www.comune.gaeta.it. è possibile scaricare il bando e la modulistica.
IPer il Sindaco Mitrano “Ancora una volta vincente la sinergia tra Enti: dal binomio Comune di Gaeta – Università Sapienza importanti iniziative a beneficio dei nostri giovani, del mondo del lavoro nel nostro territorio, della sua economia. Determinante anche il confronto e la collaborazione con le sigle sindacali per il coinvolgimento dei lavoratori in mobilità e favorire il loro reinserimento nel mercato del lavoro. Infatti, nel corso di diversi incontri, in cui abbiamo affrontato le vertenze Panapesca, Italcraft, Cantieri del Golfo ed in particolare le problematiche delle persone in mobilità, sono emerse istanze specifiche e proposte a sostegno di tale categoria di lavoratori. Abbiamo, quindi, in modo concreto ed operativo condiviso tali richieste, inserendo le persone in mobilità tra i beneficiari di questo Bando per lo Start up d’Impresa. Rivolgo un sincero ringraziamento per la stretta collaborazione offerta ai rappresentanti UIL Luca Lombardo, CGIL Stefano Morea, FENEAL UIL Massimo Purificato, e al delegato della Segreteria Provinciale CISAL Latina Armando Valiani. Il Laboratorio Imprenditoriale è un concreto esempio di politica attiva a favore del lavoro. Un’importante occasione, dalle grandi potenzialità economiche e occupazionali, che mi auguro i beneficiari sapranno cogliere al volo”.