Sulla Pontina a velocità folli, ritirate 7 patenti

pontina_cavalcaviaContinua l’azione di controllo del personale di quest’Ufficio per la prevenzione e la repressione delle velocità pericolose con particolare riguardo alle principali arterie pontine. Nella mattinata e pomeriggio di ieri 4 settembre u. s. la Sezione Polizia Stradale di Latina ha nuovamente attuato specifici servizi di controllo sulla S.R. 148 Pontina nel tratto Borgo Piave – limite provincia utilizzando il veicolo in colori di serie attrezzato con l’apparecchiatura denominata “Provida 2000”.

Nonostante il traffico intenso registrato su quell’arteria, ove nelle prime ore del mattino si era verificato un grave incidente stradale con esito mortale, il personale in servizio ha avuto occasione di contestare 9 infrazioni al limite di velocità consentito sulla strada in questione e pari a 90 Km/h, ritirando 7 abilitazioni alla guida e registrando altrettante velocità pericolose ricomprese tra i 130 e i 178 km/h. (velocità media). In ben tre casi risulta contestata la più grave violazione di cui all’art. 142 comma 9 bis C.d.S. che prevede 821 euro di sanzione pecuniaria, la decurtazione di 10 punti, nonché il ritiro della patente per la sospensione da 6 a 12 mesi. I punti patente decurtati dal personale in servizio nella mattinata sono stati complessivamente 80 e poco meno di cinquemila euro gli importi di contravvenzione elevati. Un autoarticolato è stato sorpreso a viaggiare ad una velocità superiore a quella registrata dal cronotachigrafo in dotazione e per questo se ne è disposta la verifica in applicazione dell’art. 142 comma 11 C.d.S. estesa al limitatore di velocità di cui tutti i veicoli pesanti sono per disposizioni di legge dotati.

Con l’occasione si ritiene utile ribadire che l’apparecchiatura denominata “Provida 2000” permette l’accertamento delle infrazioni con la modalità “ad inseguimento” per cui vale quanto espressamente sancito dall’art. 3 del D.M. 15 agosto 2007 (c.d. Decreto Bianchi) in merito all’inapplicabilità delle disposizioni relative alla segnalazione delle postazioni di controllo della velocità. Il veicolo utilizzato in livrea civile, inoltre, è munito di sistemi di emergenza, tra i quali un vistoso dispositivo lampeggiante montato sul cruscotto che viene puntualmente attivato in caso di accertamento dell’infrazione a carico di un qualunque veicolo inquadrato dalla telecamera di bordo. E’ impossibile perciò per il conducente trasgressore non accorgersi della qualificazione giuridica dell’accertamento e dell’autorità che lo compie. Infine la distanza dal veicolo tallonato è mantenuta sempre in un amplissimo margine, tale da non poter ingenerare timore o pericolo alcuno a carico del conducente trasgressore.