Trasporti: normativa vigente, green pass e regole per viaggiare in sicurezza

Il Covid ha chiaramente cambiato le nostre abitudini, costringendoci a fare i conti con i rischi legati al contagio e con la modifica di una serie di normative importanti. Dal primo settembre il green pass subirà ulteriori modifiche, soprattutto per quel che riguarda l’accesso alle scuole, alle università e ai mezzi di trasporto. Proprio per questo motivo, essendoci delle novità importanti, queste ultime meritano di essere approfondite in ogni loro dettaglio.

Il green pass e i trasporti: cosa cambierà dal 1 settembre

Dal primo settembre, entrerà in vigore la nuova normativa sui green pass, che prevedrà quanto segue: per accedere a treni, aerei e traghetti sarà obbligatorio esibire la certificazione verde. Ci sono alcune eccezioni, che riguardano i trasporti locali come i treni a breve percorrenza, gli autobus e le metropolitane. In questi casi, infatti, si potranno sfruttare i suddetti mezzi senza l’obbligo di avere il green pass.

Dal primo settembre la carta verde servirà anche per avere accesso a scuole e istituti universitari: un’altra novità molto importante, disegnata in modo tale da ridurre al minimo i rischi di contagio in situazioni note per il rischio di creare assembramenti. Ritornando alla questione mezzi di trasporto, anche i treni regionali verranno esclusi dalla lista dei mezzi per i quali il green pass sarà obbligatorio. Inoltre, la capienza concessa nei treni salirà all’80% dei posti disponibili.

Per i treni a lunga percorrenza sarà invece obbligatorio il green pass, dunque si parla degli Intercity e di quelli ad alta velocità. La certificazione servirà anche per avere accesso agli autobus di linea, il cui compito è permettere alle persone di spostarsi da regione a regione. In secondo luogo, faranno eccezione i traghetti che prevedono spostamenti presso le isole di una medesima regione e quelli per lo stretto di Messina.

Regole per viaggiare in sicurezza

È chiaro che, oltre al green pass laddove verrà richiesto, sarà sempre necessario adottare una serie di precauzioni atte a contenere i contagi e a proteggersi dal virus. Per prima cosa, resta l’obbligo si indossare la mascherina di protezione su tutti i mezzi di trasporto, usandola nel modo corretto, dunque coprendo le vie respiratorie (naso e bocca).

Nella maggior parte dei casi sono validi tutti i tipi di mascherina protettiva, tranne in alcune circostanze in cui sono proibite le mascherine di stoffa. È doveroso precisare che non tutti i dispositivi garantiscono lo stesso livello di protezione personale, pertanto, per la propria sicurezza e quella degli altri, è bene informarsi sui diversi tipi di mascherine presenti sul mercato e sul livello di protezione che offrono contro il Covid, per tutelarsi correttamente durante la fase di viaggio (e non solo).

Resta valida anche la regola relativa alle distanze interpersonali, che dovranno essere rispettate e che si attestano ad un metro. Inoltre, si dovranno rispettare le classiche regole imposte in termini di mezzi pubblici, come la precedenza a chi esce dal treno, e la necessità di non affollare le porte. In secondo luogo, potranno essere usati soltanto i posti consentiti – sempre per una questione di mantenimento delle distanze – e chiunque abbia sintomi influenzali è tenuto a non usare i mezzi, per evitare qualsiasi rischio.