Aprilia, paura in città: decisivo l’intervento dei carabinieri

Attimi di paura nella cittadina pontina. I militari sono riusciti ad evitare una vera e propria tragedia: ecco cosa è successo e cosa hanno fatto

La giornata di martedì per la provincia di Latina non è stata facile a causa di diversi tentativi di suicidio. Come raccontato, un uomo ha provato a buttarsi sotto il treno nel capoluogo e solamente l’intervento dei carabinieri ha permesso di evitare una tragedia oltre che naturalmente anche problemi alla circolazione.

Auto dei carabinieri in strada
Aprilia, paura in città: decisivo l’intervento dei carabinieri (Pixbay) – gazzettinodelgolfo.it

Spostandoci di qualche chilometro, precisamente ad Aprilia, i militari sono stati protagonisti di un altro intervento simile. Un qualcosa di non semplice considerato anche il posto in cui è avvenuto. Ma fondamentale per consentire all’uomo di non compiere un gesto estremo e magari ricostruire la propria vita. Non sicuramente semplice anche se non è da escludere che in futuro lo stesso 41enne possa guardare in modo diverso la realtà e ripartire da zero.

Uomo tenta il suicidio: intervengono i carabinieri

L’operazione dei carabinieri si è svolta durante un servizio finalizzato al controllo nella zona. I militari hanno notato che l’uomo minacciava di buttarsi giù da un cavalcavia e quindi hanno deciso di intervenire tempestivamente per portare il 41enne al sicuro e mettere fine al gesto estremo.

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Come raccontato dai media locali, uno degli agenti scavalcava la rete e raggiungeva l’uomo portandolo in salvo anche grazie all’aiuto degli altri colleghi, che nel frattempo avevano raggiunto il luogo senza farsi notare. Alla fine tutti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo visto che la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi.

Auto dei carabinieri
Uomo tenta il suicidio: intervengono i carabinieri (Ansa) – gazzettinodelgolfo.it

L’uomo è stato trasportato in ospedale per effettuare tutti gli accertamenti del caso. Naturalmente si preferisce mantenere il massimo riserbo anche perché si tratta di una vicenda molto delicata e sul quale si preferisce non dare indicazioni per il rispetto della persona che ha tentato il gesto estremo.

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