Irregolarità in un allevamento di anguille, 15mila euro e sequestro

Il 21 dicembre 2023 a San Cosma e Damiano (LT), i Carabinieri della locale Stazione unitamene a personale del NAS Carabinieri di Latina ed il Nucleo ispezione delle attività di commercio di prodotti ittici, particolarmente fiorenti in questo periodo dell’anno coincidente con le festività di fine anno, ispezionavano nel comune di Santi Cosma e Damiano (LT) uno stabilimento per l’allevamento e commercio di animali acquatici, nella fattispecie anguille. 

Nel corso del controllo si accertava che l’attività risultava esente dei previsti titoli autorizzativi, nonché per lo scarico delle acquee reflue considerate alla stregua dei residui industriali. 

A conclusione degli accertamenti eseguiti dal personale specializzato dell’Arma e dalla Stazione CC di Santi Cosma e Damiano (LT) veniva disposto il sequestro dell’intera attività commerciale, sanzionando amministrativamente il titolare responsabile, un uomo residente a Santi Cosma e Damiano (LT) di origine polacca classe 92, al quale veniva comminata la violazione dell’art. 6 e 17 co. 2, del D. Lgs 134/2022 per un importo di euro 15.000,00, oltre che venir segnalato altresì al competente organo Comunale per l’espletamento dell’attività in violazione delle previste autorizzazioni per le emissioni sonore ex art. 8 L. 447/1995. 

L’uomo veniva infine deferito in s.l. anche alla competente A.G. di Cassino per il reato previsto e punibile ai sensi dell’art. 137 D. Lgs 152/2006 (apertura di uno scarico di acquee reflue industriali senza la prevista autorizzazione).