Come sostituire il lievito nei dolci? Quali sono le alternative, se esistono? Cominciamo con una notizia: il solo bicarbonato di sodio non è abbastanza. Ti svelo subito come sostituire il lievito nei dolci.
È successo a tutti, almeno una volta: stai per infornare una torta, hai preparato tutto… e ti accorgi che il lievito è finito. Panico. Ma niente paura: sostituire il lievito nei dolci si può, ma il bicarbonato da solo non basta.

Facciamo una premessa. Ti dico una cosa che non tutti sanno: il lievito per dolci, quello in bustina che trovi al supermercato, non è altro che una combinazione di bicarbonato e un elemento acido che, insieme all’umidità e al calore, sviluppano anidride carbonica. Ed è proprio questa “magia” che fa gonfiare l’impasto, rendendo torte, muffin e biscotti soffici e ben lievitati. È qui dunque che sta la chiave per la sostituzione.
L’alternativa al lievito per preparare i dolci: ci vuole davvero pochissimo per non dover buttare tutto
Mai, mai, mai usare solo il bicarbonato, perché è insufficiente per far lievitare i dolci. A cosa bisogna mescolarlo? Te lo dico subito.
Il bicarbonato, come accennato, ha bisogno di un componente acido per attivarsi. Il succo di limone è uno degli ingredienti più comuni ed efficaci da usare in alternativa al lievito chimico. Per ogni bustina di lievito (circa 16 g), puoi usare un cucchiaino raso di bicarbonato di sodio combinato con 1 cucchiaio di succo di limone fresco. Si tratta della sostituzione che ho operato più volte, siccome ho un albero di limoni nel giardino di casa e mi è molto utile in questi casi. Ma non è l’unica possibile.

Ci sono altri ingredienti acidi che possono aiutarti a sostituire il lievito nella preparazione dei dolci. Un’altra combinazione efficace è quella tra bicarbonato e un ingrediente acido cremoso come lo yogurt bianco (meglio se intero e non zuccherato, per non alterare l’equilibrio di sapori della ricetta).
La proporzione consigliata è simile: un cucchiaino di bicarbonato ogni 125 ml circa di yogurt. Più che per le torte, adoro usare questa soluzione per preparazioni come muffin e pancake, dacché dà quel tocco di umidità in più alla consistenza. È una cosa che, personalmente, apprezzo davvero tantissimo.
Insomma, tutte e due le alternative che ti ho dato sono valide e utilissime per far lievitare al meglio i dolci anche in assenza della classica bustina di lievito. Non ti resta che provarle a tua volta: il risultato è garantito, lo dice la scienza!