Thanos ha conquistato gli appassionati di Squid Game nella seconda stagione della serie sudcoreana. Eppure il personaggio è stato escluso dalle pubblicità.
La seconda stagione di Squid Game ha debuttato su Netflix lo scorso 26 dicembre raggiungendo in poco tempo un record di visualizzazioni. Gli appassionati non aspettavano altro e, con i suoi sette episodi, il drama sudcoreano si è confermato come uno dei prodotti più apprezzati e seguiti degli ultimi anni. Tra le new entry che più hanno fatto breccia nel cuore del pubblico troviamo senza dubbio Thanos. Il quale, tuttavia, è stato estromesso dalle pubblicità della serie.
Squid Game 2 è uscito da pochi giorni e ha già ottenuto ottimi risultati. Il pubblico ora sta attendendo con impazienza di poter seguire la terza parte della serie Netflix che vede per protagonista Seong Gi-hun. Dopo essersi aggiudicato la vittoria del gioco, a distanza di tre anni il giocatore 456 è determinato a scardinare il sistema capeggiato dal Front Man.
Tutto ciò lo porta a partecipare nuovamente alle prove mortali. Durante il suo percorso viene affiancato da nuovi personaggi. Tra cui il giocatore numero 001, ossia Hwang In-Ho, nientemeno che il comandante delle Guardie Rosa deciso a sabotare Gi-hun. Tra le new entry figura anche Thanos, che si è ritrovato sommerso dai debiti a causa di una serie di investimenti in criptovalute che si sono rivelati fallimentari.
Squid Game 2, perché Thanos è stato escluso dalle pubblicità: lo scandalo costato caro
Il rapper dai capelli viola è il giocatore numero 230. Il suo nome d’arte prende ispirazione dal cattivo dell’Universo Marvel e le sue unghie colorate si ispirano alle tinte delle Gemme dell’Infinito. Con il suo atteggiamento eccentrico e giocoso nel corso dei giochi il personaggio è stato in grado di divertire gli spettatori, diventando il protagonista di meme virali su Instagram e TikTok.
Malgrado la popolarità riscossa, Thanos non appare nei poster di Squid Game 2: il personaggio è stato escluso dalle pubblicità e la partecipazione di Choi Seung-hyun (attore che ne veste i panni) nella serie è stata parecchio criticata. Noto anche come T.O.P., quest’ultimo è un artista anche nella vita reale ed è celebre per aver fatto parte del gruppo k-pop BIGBANG.
Dietro la decisione di rimuoverlo dai poster di Squid Game 2 c’è un amaro retroscena risalente al 2017. L’artista – che ai tempi era impegnato con la leva militare obbligatoria di due anni – è stato arrestato per possesso di marijuana, sostanza illegale nella Corea del Sud. Punito con dieci mesi di carcere e due di sospensione dalla leva militare, Seung-hyun è stato tagliato fuori dal mondo dello spettacolo.
Il rapper ha lasciato il gruppo con cui ha raggiunto la notorietà e il suo contratto con la casa discografica è stato sciolto. Per tutti questi anni si è tenuto lontano dai riflettori, lavorando ai suoi progetti personali. L’ingresso nel cast di Squid Game 2 gli ha permesso di tornare sulle scene a distanza di sette anni dallo scandalo che lo ha coinvolto. Sebbene sia passato diverso tempo, la sua partecipazione alla serie è stata duramente criticata in Sud Corea.
Il pubblico ha dimostrato di non aver dimenticato quanto accaduto e l’astio nei suoi confronti ha portato alla sua “estromissione” dalle pubblicità. Nonostante tutto, il regista di Squid Game 2 non ha avuto paura di esprimere la sua stima nei confronti dell’interprete. Hwang Dong-hyuk si è definito “colpito e molto soddisfatto da ciò che ha fatto con il suo personaggio”.