Quando una persona è delusa dalla vita lancia inconsapevolmente dei segnali: ecco come riconoscere queste caratteristiche secondo gli psicologi.
Con un’espressione efficace qualcuno ha battezzato la nostra come l’epoca delle passioni tristi. La tristezza e il pessimismo – accompagnati da una buona dose di cinismo – dilagano un po’ ovunque andando a colpire soprattutto chi deve fare i conti con lavori insulsi, malpagati e precari, in ambienti dove ci si vede trattare alla stregua di numeri insignificanti, immeritevoli della minima stima.

Tutte espressioni di quella che papa Francesco ha definito la cultura dello scarto: una visione socialmente diffusa che guarda con indifferenza (per non dire con malcelato favore) allo “scarto” di esseri umani, destinati a essere “tagliati fuori” in maniera sempre più rapida, magari con un click del mouse. Anche sul lavoro si rischia ormai di essere “sconnessi” senza problemi.
Insomma: c’è tanta delusione in giro, come sempre capita quando ci si risveglia dall’idea un po’ infantile che la vita sia un gioco (del resto il significato di deludere non rimanda forse all’atto di “uscire dal gioco”?) e non un campo di battaglia costellato di prove. Ma quali sono le caratteristiche di una persona delusa dalla vita? Ce lo dice la psicologia.
Persone deluse dalla vita, le caratteristiche principali
Il primo tratto tipico di una persona delusa dalla vita è la mancanza di passione. Il fatto di avere passioni e interessi è un indicatore di gioia, curiosità e energia. Tutte cose che rendono la vita un’avventura eccitante e che vengono a mancare in una persona delusa dagli insuccessi della vita, impegnata in una dura battaglia interiore ancora non emersa alla luce del sole.

Anche un’accentuata irritabilità è uno dei “sintomi” più evidenti di una persona delusa dalla vita. Irritarsi è una reazione normale davanti allo stress e alle frustrazioni. Ma irritarsi regolarmente anche per piccole cose segnala un malessere più penetrante, una delusione di fondo nei confronti dell’esistenza.
Un altro sintomo di delusione è la scarsa cura personale. Le persone insoddisfatte di sé stesse e della propria vita facilmente smettono di prendersi cura della propria igiene: gli uomini ad esempio non si fanno la barba, evitano le docce, indossano gli stessi vestiti troppo a lungo. Pure la perdita di appetito è un pessimo segnale, vista la stretta connessione tra quello che mangiamo e le nostre emozioni.
Spesso celebriamo i nostri successi attraverso il cibo, esprimiamo amore attraverso quello che mangiamo. Saltare pranzi, mangiare meno del normale, disinteressarsi del cibo potrebbe essere un sintomo di una forte delusione. Stesso discorso infine per il ritiro dalla vita sociale, per il disinteresse a parlare e a passare del tempo con la famiglia o con gli amici. Sono tutti tentativi che le persone deluse dalla vita mettono in atto per evitare ai loro cari di entrare in contatto con il proprio dolore.